Italia 150: boom turisti, iniziative da Nord a Sud

Saranno oltre 2 milioni i turisti che faranno una vacanza nelle località italiane in occasione della festività dell’Unità d’Italia. “Potrà essere un buon volano per il turismo in Italia – ha detto oggi il ministro per il Turismo, Michela Vittoria Brambilla – ed essendo un giovedì sarà possibile fare ponte fino alla domenica; questo compenserà […]

Saranno oltre 2 milioni i turisti che faranno una vacanza nelle località italiane in occasione della festività dell’Unità d’Italia. “Potrà essere un buon volano per il turismo in Italia – ha detto oggi il ministro per il Turismo, Michela Vittoria Brambilla – ed essendo un giovedì sarà possibile fare ponte fino alla domenica; questo compenserà l’assenza di altri ponti. Sarà un’ottima occasione per conoscere meglio le bellezze d’Italia”. Anche il primo cittadino di Torino e presidente dell’Anci, Sergio Chiamparino si sofferma sull’effetto turistico ed economico dell’evento: “nell’anno non ci sono molti ponti e la gente, muovendosi, crea ricchezza”. Gli alberghi di Roma hanno ricevuto molte prenotazioni, e, a quasi un mese di distanza, per quella data sono già quasi al completo. “Come tutti i ponti che sia provocato o che cada naturalmente cambia poco”; fa notare il vicepresidente vicario di Federalberghi, Giuseppe Roscioli, “anche perché per i ponti gli italiani rimangono in Italia mentre avendo vacanze più lunghe se possono scelgono all’estero”. Sui festeggiamenti però incombe la prevista serrata degli alberghi che fu decisa a fine gennaio dal direttivo di Federalberghi come forma di protesta di fronte alla paventata introduzione della tassa di soggiorno in tutta Italia (c’é già a Roma). Il direttivo della Federazione decise di invitare i 34 mila alberghi italiani a non accettare prenotazioni per il 17 marzo se fosse stata introdotta la odiata tassa. “La nostra forma di protesta rimane – dice oggi, cauto, Roscioli – tuttavia la questione è ancora in sospeso. Fino a quando i decreti sul federalismo municipale non verranno approvati in via definitiva e dunque la tassa di soggiorno non verrà introdotta, è tutto da vedere”. Le manifestazioni maggiori per i 150 anni dell’Unità d’Italia si svolgeranno a Roma e Torino ma anche tante altre città, da Milano a Trento, vedranno iniziative in campo e L’Unione delle Province Italiane ha annunciato che molte amministrazioni organizzeranno eventi. A Roma vi saranno concerti, musei aperti, letture all’Auditorium e fuochi d’artificio al Gianicolo, trasformato in parco della memoria. La due giorni di festeggiamenti nella capitale si concluderà con la serata di gala al Teatro dell’Opera con il Nabucco. Al centro dei festeggiamenti anche Torino, dove si svolgerà una vera e propria rassegna di appuntamenti culturali racchiusi sotto il nome di ‘Esperienza Italia’: mostre dedicate alla storia italiana che comprendono opere di Giotto, Raffaello e Canova, un’esposizione dedicata al genio di Leonardo da Vinci, iniziative legate alla moda, all’enogastronomia e al teatro. Sarà anche allestito un percorso multimediale e interattivo ‘Fare gli Italiani’, mirato a far cogliere allo spettatore i fattori che in 150 anni di storia hanno ‘fatto’ gli italiani. Gli eventi sono in programma in due luoghi: le Officine Grandi Riparazioni e la Venaria Reale. A Trento i 150 anni della nazione verranno festeggiati con il restauro del monumento a Dante Alighieri e con una ‘Notte tricolore’, il 17 marzo, con l’apertura del Castello del Buonconsiglio e dei musei con visite guidate. Eventi culturali e di spettacolo catalizzeranno anche a Milano l’attenzione di cittadini e turisti. Una serie di iniziative sono state organizzate anche da Federterme, la federazione che riunisce le industrie termali, che ha dedicato ‘Terme Aperte 2011’ proprio ai 150 anni dell’Unità. ‘Buon compleanno Italia’ inizierà il 16 e il 17 marzo a Rivanazzano Terme (PV) al teatro cittadino; si proseguirà poi con un ciclo di concerti negli stabilimenti di Montecatini Terme. Tante le iniziative assunte anche dai campeggiatori che dal 25 al 27 marzo organizzeranno una serie di incontri e raduni a Torino, Reggio Emilia e a Roma. “Sono convinto che l’appuntamento con le celebrazioni del 2011 rappresenti un’opportunità per tutto il Pese e troverà nell’Enit il riferimento operativo”, ha assicurato Matteo Marzotto, presidente dell’Enit, l’Agenzia nazionale del turismo.

Valentina Roncati

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