Al via il Carnevale di Venezia 2011, da Senso a Sissi, la città delle donne

Un Carnevale rinnovato, nella durata e nel format, ma nel rispetto della tradizione. Una manifestazione in grado di ricucire attività e relazioni tra le istituzioni veneziane all’insegna degli echi ottocenteschi fondanti l’Unità d’Italia e della celebrazione della festa della donna che cadrà nel giorno di martedì grasso. “Si apre con questa edizione una nuova fase […]

Un Carnevale rinnovato, nella durata e nel format, ma nel rispetto della tradizione. Una manifestazione in grado di ricucire attività e relazioni tra le istituzioni veneziane all’insegna degli echi ottocenteschi fondanti l’Unità d’Italia e della celebrazione della festa della donna che cadrà nel giorno di martedì grasso.

“Si apre con questa edizione una nuova fase del Carnevale di Venezia, sia sotto il profilo organizzativo, visto che la produzione fa capo direttamente a Venezia Marketing & Eventi, sia dal punto di vista dei contenuti con un palinsesto pieno di novità, a partire dall’aggiunta di un fine settimana rispetto ai consueti undici giorni di manifestazione”,ha dichiarato Piero Rosa Salva presidente di Venezia Marketing Eventi. “Elementi di novità, coordinati con un rispetto rigoroso delle tradizioni e valorizzati da un coinvolgimento diretto dei diversi soggetti ed istituzioni culturali, che ci auspichiamo”,  ha sottolineato Rosa Salva “siano apprezzati dai veneziani oltre che dei graditi ospiti. La straordinaria storia del Carnevale ha aperto quindi quest’anno un nuovo capitolo, nella speranza di confermare le positive ricadute culturali ed economiche per la città che la manifestazione ha portato negli anni scorsi. Nel solo 2010 il Carnevale ha portato una ricaduta economica di circa 40 milioni di euro sull’intero territorio comunale.”

Venezia Marketing & Eventi, con la direzione artistica di Davide Rampello, propone quest’anno un Carnevale raffinatamente gioioso che si giova dell’apertura ai veneziani e al pubblico della kermesse di molti luoghi della cultura che per l’occasione allungheranno gli orari d’apertura serali. Un’offerta di qualità che rinforza gli eventi della tradizione che come sempre caratterizzeranno i fine settimana della manifestazione che quest’anno saranno tre grazie all’anteprima della Festa Veneziana, con il suo festoso corteo acqueo, domenica 20 febbraio. Confermati poi gli appuntamenti classici del Volo dell’Angelo, della Festa delle Marie, del Concorso della maschera più bella e del Volo dell’Asino in Piazza Ferretto, quest’anno interpretato da Oliver Skardy. Un’insieme di appuntamenti che in questa edizione vengono valorizzati su tre fine settimana, grazie all’aggiunta del prologo del 19 e 20 febbraio ai consueti undici giorni di manifestazione (26 febbraio / 8 marzo).

“In soli tre mesi siamo riusciti veramente a dare il senso di un Carnevale diverso”, spiega Davide Rampello direttore artistico del Carnevale “l’idea forte di questa edizione, che magari potrà proseguire nei prossimi anni, è quella di puntare sulla complessiva valorizzazione della città. Una Venezia aperta al mondo grazie al coinvolgimento e alla messa in rete delle istituzioni culturali che, tutta assieme, deve anche dare un senso di unità ai veneziani e agli ospiti. Il Carnevale di Venezia fin dal Seicento è sempre stato un periodo di grandissimo fermento culturale, che non a caso coincideva con la stagione teatrale regalando a Venezia una vita notturna invidiata in tutta Europa. È inoltre nostro dovere, viste anche le poche risorse economiche che ci sono in questo particolare momento storico, dare un segnale diverso di investimento nell’ambito culturale, mentre mi piace sottolineare come la maggior parte delle risorse economiche siano state reinvestite sul territorio.”

” Si apre una nuova stagione culturale per il Carnevale coerente ad un nuovo modo di intendere Venezia, una città” ha commentato l’assessore comunale alle Attività culturali e alla Cittadinanza delle donne, Tiziana Agostini “in grado di essere protagonista e non solo vetrina di eventi.”

Il Carnevale si è aperto ufficialmente sabato 19 febbraio alle ore 18.00 in Piazzetta San Marco con il Gran Brindisi alla Fontana del Vino. Una effimera “machina”, disegnata da Angelo Lodi capo scenografo del Teatro La Scala di Milano, che simboleggia una bacchica carnascialesca apertura della manifestazione che richiama volutamente la tradizione “dell’ombra del campanil”. Una scenografica installazione da cui hanno sgorgato vini di produzione veneta, che sono stati offerti al pubblico. L’elegante brindisi, sulle note delle più famose arie e cori d’opera, è stato arricchito da numerose coppie di ballerini di danze storiche che hanno coinvolto  i presenti nel più classico dei balli ottocenteschi: il valzer.

Domenica 20 febbraio è stata la giornata dedicata alla popolare e verace Festa Veneziana di Cannaregio, che ha iniziato alle ore 11.00 con un corteo acqueo che da Punta della Dogana ha attraversato  tutto il Canal Grande per giungere in Rio di Cannaregio, dove si è svolta la festa vera e propria a ritmo di musica, delizie enogastronomiche squisitamente locali e l’atteso e beffardo “Svolo della pantegana”, ideato da Tullio Cardona.

Dopo il prologo del primo fine settimana il Carnevale ripartirà sabato 26 febbraio con la Festa delle Marie, rievocazione dell’antica tradizione medioevale delle belle e povere fanciulle veneziane cui la Serenissima offriva la dote matrimoniale, per la regia di Bruno Tosi. Il 27 febbraio alle ore 12:00 sarà invece la volta del Volo dell’Angelo, con un ospite sconosciuto della città che “volerà” dal Campanile di San Marco nell’abbraccio della folla che lo attenderà trepidante in Piazza San Marco.

Piazza San Marco sarà caratterizzata da una struttura scenografica completamente nuova, il Gran Foyer, che ospiterà numerosi eventi come i grandi concerti di apertura con Giuliano Palma and the Bluebeaters sabato 26 Febbraio alle ore 21:00, e di chiusura, un omaggio alle donne con due grandi nomi del panorama musicale italiano come Paola Turci e Marina Rei che si esibiranno sabato 8 Marzo sempre alle 21:00.

Sempre per le attività di Piazza San Marco, uno degli appuntamenti più attesi, il concorso della Maschera più bella, la cui fase finale avrà luogo domenica 6 marzo alle 14:30, dopo tre giorni di selezioni: quest’anno, oltre al premio per la maschera più bella, anche un riconoscimento per il più bel costume a tema Ottocento.

La manifestazione si arricchisce con un nutrito programma culturale, suddiviso in due rassegne: “Ottocento” e “Venezia città aperta”, vero fiore all’occhiello della programmazione di quest’anno, un calendario straordinariamente ricco di appuntamenti culturali tra cui le aperture straordinarie e serali di chiese e musei, reading letterari, spettacoli teatrali, concerti, mostre.

Appuntamento da non perdere infine con il dinner show ufficiale del Carnevale di Venezia, le cene burlesque organizzate presso Ca’ Vendramin Calergi, prestigiosa sede del Casinò di Venezia, nelle serate del 25/26/27 febbraio, 3/4/5/6/8 marzo. Protagonisti di questi spettacoli, gli artisti internazionali Lou Lou D’vil e Luna Rosa, coinvolte ogni sera assieme al conduttore Attilio Reinhardt.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *