Ranieri lascia panchina della Roma

Dopo un campionato e mezzo, Claudio Ranieri lascia la panchina della Roma. Era arrivato al club giallorosso il 2 settembre 2009, in sostituzione del dimissionario Luciano Spalletti. Con Ranieri salgono a nove le panchine che cambiano titolare in serie A dall’inizio del campionato 2010/11. Il 10 febbraio, era stata la volta di Giampiero Ventura, sostituito […]

Dopo un campionato e mezzo, Claudio Ranieri lascia la panchina della Roma. Era arrivato al club giallorosso il 2 settembre 2009, in sostituzione del dimissionario Luciano Spalletti. Con Ranieri salgono a nove le panchine che cambiano titolare in serie A dall’inizio del campionato 2010/11. Il 10 febbraio, era stata la volta di Giampiero Ventura, sostituito alla guida del Bari da Bortolo Mutti. In precedenza, il 30 gennaio, il Brescia aveva esonerato Mario Beretta richiamando alla guida della squadra Beppe Iachini che era stato a sua volta licenziato meno di due mesi prima, il 5 dicembre scorso. Due panchine, quelle del Brescia e del Bari, in qualche modo legate, visto che l’esonero di Ventura è giunto proprio dopo la sconfitta per 2-0 con i lombardi, tornati con Iachini in panchina. Prima di Beretta l’ultima panchina a saltare in serie A era stata quella di Marco Giampaolo al Catania (il 18 gennaio), con la rescissione consensuale del rapporto e l’annuncio (il giorno dopo) dell’arrivo dell’argentino Diego Pablo Simeone. In precedenza erano saltate le panchine di Bologna, Genoa, Cagliari, Brescia e Inter. Nel club del capoluogo emiliano esonero lampo per Franco Colomba, mandato via a fine agosto, addirittura prima della giornata di esordio del campionato: al suo posto il primo settembre arriva Alberto Malesani. All’inizio di novembre tocca al tecnico del Genoa Gianpiero Gasperini, a cui subentra Davide Ballardini. A metà novembre è il turno dell’allenatore del Cagliari Pierpaolo Bisoli, che lascia il posto a Roberto Donadoni. All’inizio di dicembre, la ‘staffetta’ già ricordata al Brescia: via Iachini, al suo posto Beretta. A Natale infine, subito dopo la vittoria nel Mondiale per club, il presidente dell’Inter Massimo Moratti dà il benservito a Rafa Benitez chiamando Leonardo sulla panchina nerazzurra. I nove cambi di panchina sono comunque inferiori rispetto allo scorso campionato: allora dopo 21 giornate i tecnici sostituiti erano stati già 13. Il primato assoluto a fine campionato è costituito dai 17 esoneri del 1947-48; al secondo posto il torneo 2007-08 con 15 cambi di panchina.

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