Banda larga, pubblico e privato in sinergia per lo sviluppo dell’Abruzzo

Grazie ad un protocollo d’intesa fra Regione Abruzzo e Vodafone, la banda larga arriva in provincia dell´Aquila con la copertura di Rocca Pia, Collelongo e Montereale, dopo Gessopalena e Montenerodomo. Il progetto è stato illustrato questa mattina dal vicepresidente e Assessore allo Sviluppo Economico, Innovazione, Tecnologia e Informatica Alfredo Castiglione, dal consigliere regionale Ricardo Chiavaroli, […]

Grazie ad un protocollo d’intesa fra Regione Abruzzo e Vodafone, la banda larga arriva in provincia dell´Aquila con la copertura di Rocca Pia, Collelongo e Montereale, dopo Gessopalena e Montenerodomo. Il progetto è stato illustrato questa mattina dal vicepresidente e Assessore allo Sviluppo Economico, Innovazione, Tecnologia e Informatica Alfredo Castiglione, dal consigliere regionale Ricardo Chiavaroli, da Maurizio Sedita (Direttore Regione Centro di Vodafone Italia), oltre che dagli amministratori dei tre paesi. “Con questo progetto – ha dichiarato l’assessore Castiglione – Vodafone conferma l’impegno a ridurre il divario digitale assicurando a cittadini, famiglie e imprese, un miglior accesso alle potenzialità offerte da Internet. La Regione Abruzzo è sempre attenta a qualsiasi iniziativa che va in questa direzione, anche perché direttamente impegnata a portare la Banda Larga su tutto il territorio regionale. Questa importante iniziativa muove dalla Vodafone che investe circa un miliardo di euro per potenziare la riduzione del Digital Divide su oltre 1.000 comuni italiani, oggi – prosegue l’assessore Castiglione – fa tappa in Abruzzo, arrivando in provincia dell’Aquila con la copertura di centri montani dell’Aquilano, ritrovo in diversi periodi dell’anno di numerosi turisti. La tecnologica radio che la Vodafone mette a disposizione è la più adeguata ad eliminare il Digital Divide perché nelle zone interne della nostra Regione, permette prestazioni paragonabili alla Banda Larga fissa, ed è totalmente compatibile con i più moderni e diffusi dispositivi di comunicazione sia in casa che in mobilità, soddisfa criteri di efficienza dei costi, permette una rapida velocità di implementazione. I nostri cittadini – ha aggiunto ancora l’assessore Castiglione – residenti in questi paesi potranno avere accesso, sia all’interno delle abitazioni che in mobilità, ad internet ad una velocità più che adeguata per tutta le applicazioni più diffuse. Le comunità locali potranno accedere ai servizi di comunicazione elettronica e di pubblica amministrazione digitale mentre le piccole aziende, gli artigiani e i commercianti potranno finalmente cogliere le opportunità di business dell’economia digitale. Lo sviluppo economico e sociale dei piccoli comuni è particolarmente legato alla capacità di essere competitivi garantendo ai cittadini e aziende pari possibilità di accesso, rispetto alle grandi città, agli strumenti e alle grandi opportunità che le nuove tecnologie offrono. La Regione Abruzzo sta collaudando gli impianti effettuati per la posa in opera della fibra ottica prevalentemente nelle aree interne. Con un accordo stipulato con il MI.S.E., cofinanziando con tre milioni di euro, la Regione Abruzzo ha avviato i lavori, per un importo di 10 milioni di euro, che andranno a completare le infrastrutture delle aree interne grazie all’accordo con INFRATEL, azienda in house del Ministero dello Sviluppo Economico. Quando vi è la giusta sinergia – ha concluso l’assessore Castiglione – fra pubblico e privato, la cittadinanza non può che trarne vantaggio”. Maurizio Sedita (Vodafone Italia) ha sottolineato come “La diffusione della banda larga è un fattore chiave per il futuro del Paese ed incide in modo crescente sullo sviluppo della società e delle imprese. In Italia il 12% della popolazione, pari a circa 7 milioni di cittadini, è in digital divide: non ha accesso a internet a velocità sufficiente per fruire dei più moderni servizi di comunicazione elettronica. In particolare si può stimare che oggi ci siano circa 1.800 Comuni italiani che sono privi di banda larga. US 11/03/03

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