Idee al Futuro, tra i vincitori Manuel Romano con un progetto d’informazione per i giovani

La giuria di Idee al Futuro, il progetto per l’Abruzzo realizzato da Accenture dedicato ai ragazzi del 4° e 5° anno delle scuole secondarie superiori abruzzesi, ha appena nominato i vincitori di ogni categoria: si tratta del Progetto  EMEPOLIS la mia città per la categoria team e OMNIACode -Realtà aumentata senza bisogno di localizzazione per […]

La giuria di Idee al Futuro, il progetto per l’Abruzzo realizzato da Accenture dedicato ai ragazzi del 4° e 5° anno delle scuole secondarie superiori abruzzesi, ha appena nominato i vincitori di ogni categoria: si tratta del Progetto  EMEPOLIS la mia città per la categoria team e OMNIACode -Realtà aumentata senza bisogno di localizzazione per la categoria singoli. Il concorso, nato con l’obiettivo di dare voce alle idee innovative dei ragazzi e offrire l’opportunità di contribuire al futuro del territorio attraverso l’utilizzo consapevole e intelligente delle nuove tecnologie, ha premiato quelle idee che pongono al centro l’innovazione nel rapporto tra cittadini e Pubblica Amministrazione.

 
Al secondo e al terzo posto della categoria team sono stati premiati il Progetto S.I.R.O. (Sistema Interattivo Richieste Ospedaliere) e Servizio d’informazione delle attività d’intrattenimento e di svago nella città dell’Aquila. Per la categoria singoli medaglia d’argento per Collegare reparti ospedalieri alla vita quotidiana, bronzo A.B.D.E. Abruzzo Distant Education. 
 
I vincitori verranno premiati con un tech tour nella Silicon Valley, borse di studio per coloro che si iscriveranno all’Università dell’Aquila, premi tecnologici e in denaro. Nel mese di Aprile inoltre, si terrà la premiazione ufficiale dei vincitori presso l’Università dell’Aquila, con la quale sarà avviata una stretta collaborazione per lo sviluppo delle idee vincitrici. Gli studenti saranno direttamente coinvolti in questa fase e potranno mettere in pratica le diverse azioni per la realizzazione del business-plan del progetto.
 
Vediamo i vincitori nel dettaglio:
 
Progetto EMEPOLIS la mia città – realizzato da Carlotta Candeloro, Julia D’Antonio, Stefania Matricardi, Veronica Pagliaro, Herida Troka dell’Istituto Tecnico Statale Aterno di Pescara – è un portale che diventa punto di incontro di segnalazioni dei cittadini e risposte dell’amministrazione attraverso l’utilizzo di Smartphone e social network, con l’obiettivo di favorire la partecipazione di tutti alla “gestione” della propria città, responsabilizzare la classe dirigente e politica e aiutare l’opinione pubblica a valutare l’efficienza dell’amministrazione. Il progetto è stato premiato per il ruolo che hanno le tecnologie, quale strumento democratico che aiuta a migliorare il rapporto con le istituzioni.
 
OMNIACode -Realtà aumentata senza bisogno di localizzazione di Emanuele Guardiani, studente aquilano. Permette, a chiunque sia dotato di uno smartphone di ultima generazione, di conoscere informazioni e approfondimenti nei luoghi in cui il sistema è stato adottato. Tramite un QRCode gli utenti possono accedere a diverse informazioni e conoscere così le peculiarità del luogo: dalle informazioni sui trasporti locali, all’enogastronomia, ai monumenti di interesse storico artistico.
 
Progetto S.I.R.O. (Sistema Interattivo Richieste Ospedaliere) ideato da Francesco Cucchiara, Fabrizio Ruzza, Silvia Valente, Luca Volpe dell’Istituto Tecnico Amedeo di Savoia Duca d’Aosta dell’Aquila – che mette a disposizione dei cittadini un servizio gratuito per prenotare visite mediche, pagare ticket e ritirare gli esiti delle analisi;
Servizio d’informazione delle attività d’intrattenimento e di svago nella città dell’Aquila proposto da Francesco Maione, Tiziano Mimmone, Matteo Pavesi, Manuel Romano anche loro dell’Istituto Tecnico Amedeo di Savoia Duca d’Aosta dell’Aquila, che vuole aiutare i giovani aquilani a riprendere la loro vita sociale attraverso un servizio di informazione sugli eventi in programma in città.
 
 – Collegare reparti ospedalieri alla vita quotidiana, idea della studentessa pescarese Alessia Castagna, che consente ai genitori di rimanere in contatto con i propri bambini ricoverati;
 
A.B.D.E. Abruzzo Distant Education, presentato dallo studente aquilano Andrea Di Biase, e dedicato all’educazione a distanza che prevede la realizzazione di un servizio su web e/o su piattaforma social network, che permetta a studenti universitari e liceali di partecipare a lezioni, congressi e altri incontri di importanza didattica, attraverso l’uso di apparecchiature tecnologiche interattive.
 
Il Concorso per Ideeha raccolto in soli due mesi ben 32 progetti innovativi elaborati dagli studenti abruzzesi. Le proposte che, pur non avendo vinto, saranno giudicate innovative e meritevoli di segnalazione, rimarranno visibili su ideaTRE60, nella nostra sezione Sostieni, a disposizione di aziende, fondazioni, associazioni, enti, istituzioni e qualunque altra organizzazione interessata a raccogliere risorse (economiche, tecniche e umane) necessarie per la loro realizzazione.
 
Obiettivo di questa iniziativa per Accenture è stato stimolare i giovani abruzzesi, aiutandoli a coltivare e far emergere la loro creatività e il loro talento – spiega Fabio Benasso, amministratore delegato di Accenture Italia – offrendo loro un’opportunità per progettare idee e servizi di utilità sociale, così da contribuire alla rinascita dell’Aquila e dell’intera Regione. Obiettivo che considero pienamente raggiunto, visto l’alto livello qualitativo e la numerosità dei progetti presentati in uno stretto lasso di tempo. Dalle proposte dei ragazzi, emerge con chiarezza che l’innovazione tecnologica è vissuta come un assett sempre più importante nello svilluppo della persona e delle sue relazioni sociali, in quanto abilita nuovi modelli di collaborazione e dialogo che possono essere “ripensati” al servizio del territorio in cui si vive”.

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