Torino: 150 dell’Esercito Italiano, Medaglia d’Oro al Merito Civile per l’impegno dell’Esercito in Abruzzo

Con le esibizioni delle Bande e delle Fanfare e’ cominciata, ieri nel pomeriggio, a Torino, la due giorni di festa per il 150/o anniversario della fondazione dell’Esercito Italiano che vedra’ oggi in citta’ il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Ad accompagnare il Presidente Napolitano e’ atteso anche il ministro della Difesa, Ignazio La Russa. Con loro nella tribuna presidenziale, in piazza Castello, ci saranno 1.120 ospiti, tra cui 400 rappresentanti delle istituzioni. Una grande festa (alle prove generali ieri hanno partecipato oltre 830 soldati) per ricordare come l’ Esercito sia nato a Torino il 4 maggio 1861, quando, nei locali dell’odierna Prefettura, allora sede delle Segreterie di Stato e del Ministero della Guerra, il ministro della Guerra, Manfredo Fanti, firmo’  l’atto della sua costituzione, trasformando il Regio Esercito, prima denominato Armata Sarda, in Esercito Italiano. Durante la cerimonia militare oggi il Presidente della Repubblica conferira’ la decorazione di ”Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia” alla bandiera del 9 Reggimento paracadutisti d’assalto ”Col Moschin” e le ”Croci alla Memoria” ai familiari di 9 soldati morti in Afghanistan. Verra’ poi conferita alla Bandiera di Guerra dell’Esercito Italiano la Medaglia d’Oro al Merito Civile per l’impegno dell’Esercito in occasione del terremoto in Abruzzo. A chiusura della cerimonia, ripresa in parte in diretta da Rai1, sfileranno la Fanfara dei bersaglieri in uniforme storica e otto mezzi tecnologici impiegati nei teatri operativi esteri. Inoltre da ieri viene proiettato su due maxi schermi un video in cui l’astronauta Paolo Nespoli ricorda il suo passato militare dalla navicella in orbita intorno alla terra. Nella tribuna d’onore, oggi, ci sara’ anche una delegazione della squadra della Juventus e in piazza Castello sara’ attivo un infopoint per un annullo postale commemorativo.