Provincie a Napolitano, riforme e semplificazione

Le celebrazioni dell’Unità d’Italia, ma anche lo stato delle riforme istituzionali, con la semplificazione amministrativa, sono stati i temi posti dalla delegazione dell’Unione delle Province d’Italia al presidente della Repubblica, che li ha ricevuti oggi in Quirinale. A rappresentare le Province sono stati il presidente dell’Upi, Giuseppe Castiglione, presidente della Provincia di Catania, il vice […]

Le celebrazioni dell’Unità d’Italia, ma anche lo stato delle riforme istituzionali, con la semplificazione amministrativa, sono stati i temi posti dalla delegazione dell’Unione delle Province d’Italia al presidente della Repubblica, che li ha ricevuti oggi in Quirinale. A rappresentare le Province sono stati il presidente dell’Upi, Giuseppe Castiglione, presidente della Provincia di Catania, il vice presidente Vicario Antonio Saitta, presidente della Provincia di Torino, il Vice Presidente Franco Antoci, presidente della Provincia di Ragusa, il presidente del Consiglio direttivo Fabio Melilli, presidente della Provincia di Rieti, il presidente della Provincia di Milano Guido Podestà, il presidente della Provincia di Asti Maria Teresa Armosino e il direttore generale dell’Upi Piero Antonelli. “Abbiamo raccontato al Presidente della Repubblica – ha spiegato il presidente dell’Upi Giuseppe Castiglione – l’impegno delle Province per le celebrazioni dell’Unità d’Italia, con i tanti eventi realizzati sui territori mirati principalmente a coinvolgere i giovani, gli studenti delle scuole provinciali: a loro e alla loro crescita come soggetti protagonisti della vita politica e istituzionale del Paese, sono dedicati eventi di riflessione e studio sulla storia del risorgimento. E proprio sui giovani, sulla grave emergenza dell’edilizia scolastica e sulla necessità di assicurare scuole migliori, più sicure, all’avanguardia, abbiamo proseguito il confronto con il presidente Napolitano. Ma ci siamo soffermati soprattutto sulle questioni legate alle riforme istituzionali del Paese, confermando la nostra piena disponibilità a collaborare per avviare un processo di riflessione condivisa che semplifichi il sistema, eliminando gli apparati non democratici che impropriamente amministrano al posto dei Comuni e delle Province, e a essere protagonisti nell’opera di razionalizzazione delle Province, nel pieno rispetto delle norme costituzionali. Sulla questa nostra volontà di semplificare il sistema – conclude il presidente Castiglione – abbiamo colto l’apprezzamento del presidente Napolitano”. Al presidente Napolitano la delegazione delle Province ha voluto porgere in regalo un piccolo album litografico “Da Torino a Roma. Ventitrè anni di viaggio”, eseguito da Casimiro Teja e pubblicato nel 1872.

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