Fincantieri: scoppia protesta, Romani convoca tavolo

Da Castellammare di Stabia a Sestri Ponente scoppia la rabbia dei lavoratori di Fincantieri. Dopo la presentazione del piano industriale dell’azienda, che prevede 2.551 esuberi e la chiusura dei due siti campano e ligure e che l’amministratore delegato Giuseppe Bono definisce “duro ma coraggioso” e mirato alla salvezza dell’azienda, ieri è stata la giornata delle […]

Da Castellammare di Stabia a Sestri Ponente scoppia la rabbia dei lavoratori di Fincantieri. Dopo la presentazione del piano industriale dell’azienda, che prevede 2.551 esuberi e la chiusura dei due siti campano e ligure e che l’amministratore delegato Giuseppe Bono definisce “duro ma coraggioso” e mirato alla salvezza dell’azienda, ieri è stata la giornata delle proteste, con cortei e manifestazioni ma anche atti di
devastazione, come quello ai danni del municipio di Castellammare, e tafferugli con feriti. Intanto il ministro dello sviluppo economico Paolo Romani ha convocato per il 3 giugno il tavolo con azienda e sindacati per fare il punto sul piano.

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