Martedì 31 Maggio presso la Casa di Cura Villa Pia, è stato presentato il progetto sulla collaborazione scientifica tra l’Italia e Cuba, che prevede un focus particolare nell’ambito della chirurgia e delle nuove tecnologie. I firmatari della collaborazione sono la neonata Onlus Associazione per il Progresso delle Scienze Chirurgiche Italia pro Cuba, alla presenza dell’Ambasciatore in Italia e del Vicepresidente alla Commissione Sanità del Senato a Cuba, degli specialisti cubani e della Direzione Generale di Villa Pia.
“Il vero punto di forza per questa ricerca congiunta nel settore – spiega il Prof. Massimiliano Iannuzzi Mungo, responsabile unità operativa Chirurgia Generale di Villa Pia e Vicepresidente della Onlus – è un tavolo di discussione permanente secondo l’accordo firmato all’Havana tra un gruppo italiano giuridico ed etico, formato da magistrati del Tribunale di Roma, legali e dal rappresentante dell’Università di Bioetica Regina Apostolorum Padre Miranda Gonzalo, e la parte bioetica della Società Cubana di Chirurgia”.
Il progetto nasce dall’impegno di tutte le realtà scientifiche italiane: la Società Italiana di Chirurgia, l’Associazione dei Chirurghi Ospedalieri, la Sicop, l’Università La Sapienza, l’Università di Tor Vergata, gli ospedali di Napoli e, infine, Villa Pia. Il piano si propone di creare un interscambio clinico-scientifico dai molteplici obiettivi. Non solo un accordo tra bioetica e legalità, ma anche la realizzazione di pubblicazioni congiunte su riviste internazionali, soprattutto per ovviare al problema dell’embargo che impedisce loro di divulgare i loro studi sui periodici specializzati americani. Un altro obiettivo è quello di aderire a progetti clinici su patologie, presidi ed apparecchiature. “E’ la prima volta nella storia – afferma il professore – che si punta ad un gruppo di studio permanente sulla bioetica e sullo studio della legislatura per il paziente avanzato terminale, con approfondimenti sui rapporti etici ed economici e sulla gestione delle risorse in chirurgia e medicina. Un discorso molto ampio e complesso, che presto verrà esteso anche all’America Latina”.
Dopo la visita che i delegati cubani hanno in programma nelle maggiori Università di Roma ed Ospedali capitolini e a Napoli, l’incontro è un’utile occasione per presentare Villa Pia, polo di eccellenza nel campo della sanità. Puntiamo sull’aggiornamento – sottolinea Daniela Bottari, imprenditrice, amministratore unico di Villa Pia – sullo scambio di esperienze e su ingenti investimenti in tecnologia, come nella diagnostica per immagini, per migliorare i servizi, in particolare nel solco di quanto realizzato in questi anni attraverso congressi e iniziative con al centro i temi della bioetica, dell’assistenza e sui bisogni e sempre maggiore attenzione alla donna e ai problemi della coppia. Siamo lieti che tra i nostri ospiti vi siano presenze prestigiose quali il
Prof. Josè Miguel Goderich Lalàn, Presidente della Società Cubana di Chirurgia e Prof. ordinario di Chirurgia, Prof. Armado Leal Mursuli, Vice Presidente della Società Cubana di Chirurgia toracica e Vice direttore dell’Ospedale CIMEQ (Centro de Investigaciones Medico – Quirurgicas ), il Prof. Eduardo Molina Fernàndez, Prof. Associato di Chirurgia e Presidente della sessione Chirurgia dell’ernia della Società cubana di chirurgia, il Prof. Hanoi Hernandez Rivero, Direttore Reparto Trapianti organi e chirurgia epatobiliopancreatica. Ospedale CIMEQ. (Centro de Investigaciones Medico – Quirurgicas) e Prof. Associato di Chirurgia.
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