L’Aquila:presentato progetto comunitario Archeo

La creazione di una rete integrata per i siti del patrimonio culturale nell’area adriatica. E’ l’obiettivo principale del progetto culturale “Archeo.S” inserito nel programma comunitario Ipa Adriatico, presentato stamane dall’assessore alla Cultura, Luigi De Fanis. Il progetto pone insieme le diverse esperienze culturali di tre regioni italiane, Abruzzo, Marche e Puglia, e di altrettante aree […]

La creazione di una rete integrata per i siti del patrimonio culturale nell’area adriatica. E’ l’obiettivo principale del progetto culturale “Archeo.S” inserito nel programma comunitario Ipa Adriatico, presentato stamane dall’assessore alla Cultura, Luigi De Fanis. Il progetto pone insieme le diverse esperienze culturali di tre regioni italiane, Abruzzo, Marche e Puglia, e di altrettante aree dell’Albania, della Croazia e della Grecia. “Ci troviamo di fronte ad un progetto destinato ad esaltare le potenzialità culturali dell’Abruzzo – ha detto l’assessore Luigi de Fanis – Artcheo.S non è un progetto che permette solo l’interscambio culturale tra realtà diverse ma va oltre perché guarda all’innovazione dei sistemi culturali delle sei regioni interessate. E’, nella sostanza, la capacità di mettere insieme realtà culturali che hanno la comune matrice dell’area adriatica”. Con Archeo.S l’Abruzzo presenta tre eventi curati dal Teatro L’Uovo dell’Aquila, dall’Ente manifestazione di Pescara e dal Società del teatro e della musica “Riccitelli” di Teramo. “L’elemento innovativo – prosegue l’assessore alla Cultura – è dato dal fatto che le aree coinvolte dai tre eventi possono essere definite come ‘siti archeologici innaturali’, come il centro storico dell’Aquila e le Torri Montanare di Lanciano, così come i soggetti attuatori sono in pieno possesso di quei requisiti di novità, evoluzione della tradizione e qualità della proposta”. Accanto poi alla proposta dell’evento culturale, il progetto Archeo.S prevede anche una fase legata alla formazione con la realizzazione di due workshop, due vocational trainings e un master class finalizzati alla trasmissione delle conoscenze di illustri maestri e giovani artisti emergenti provenienti da ambiti e esperienze professionali diverse. La scelta dei partecipanti avverrà tramite bando pubblico.

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