Fratelli uccisi: omicida guardato a vista, le urla del padre

Si trova sorvegliato a vista in una delle celle per detenuti ‘a rischio’, cioé psicolabili, nel carcere milanese di S.Vittore, il 21enne milanese fermato ieri per il duplice omicidio, da lui confessato, della sua fidanzata e del fratello di lei. Il pm di Milano Cecilia Vassena sta preparando la richiesta di arresto da inoltrare al […]

Si trova sorvegliato a vista in una delle celle per detenuti ‘a rischio’, cioé psicolabili, nel carcere milanese di S.Vittore, il 21enne milanese fermato ieri per il duplice omicidio, da lui confessato, della sua fidanzata e del fratello di lei. Il pm di Milano Cecilia Vassena sta preparando la richiesta di arresto da inoltrare al gip. Al momento, da quanto è trapelato, si esclude che abbia ucciso sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Il padre dei due fratelli si è presentato due volte stamani davanti alla casa del ragazzo. Lo ha fatto urlando e sfogandosi per poi andarsene, ed è tornato verso le 11 e questa volta ha provato a entrare nello stabile ma un abitante del palazzo lo ha fermato ricevendo dall’uomo una testata. Il condomino non ha voluto farsi medicare, in quanto raggiunto solo di striscio.

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