Aruba in blocco, la causa: il guasto dell’impianto elettrico

“In data 08/07/2011 intorno alle ore 12.00 presso la Webfarm 1 di Arezzo si è verificata un’interruzione dell’alimentazione determinata da un guasto dell’impianto elettrico, conseguenza imprevedibile dell’incendio verificatosi il 29 Aprile scorso nel power center della struttura interessata. L’alimentazione e’ stata ristabilita nei 30 minuti successivi all’evento, mentre il ripristino di alcuni servizi ha richiesto […]

“In data 08/07/2011 intorno alle ore 12.00 presso la Webfarm 1 di Arezzo si è verificata un’interruzione dell’alimentazione determinata da un guasto dell’impianto elettrico, conseguenza imprevedibile dell’incendio verificatosi il 29 Aprile scorso nel power center della struttura interessata.
L’alimentazione e’ stata ristabilita nei 30 minuti successivi all’evento, mentre il ripristino di alcuni servizi ha richiesto un tempo maggiore ed è stato completato nel corso del pomeriggio.
A superamento della possibilità del ripetersi di eventualità simili, sono in corso importanti interventi.
In particolare sono in fase di completamento i lavori di raddoppio di tutti gli impianti della Webfarm 1 avviati ad inizio Maggio. Questo consentirà di aumentare la ridondanza di tutti gli impianti, che raggiungeranno gli standard della nuova Webfarm 2, passando così da N+1 a 2xN. L’attivazione del secondo power center, prevista per il mese di Settembre, consentirà inoltre il completamento delle attività di sostituzione preventiva ed aggiornamento di tutti i componenti del power center attuale.
Ulteriori attività in corso sono volte all’evoluzione dell’attuale schema di Business Continuity tramite lo spostamento, precedentemente pianificato ed in fase di implementazione, dei sistemi di ridondanza, dalla Webfarm 1 alla nuova Webfarm 2 (attualmente suddivisi fra i due piani della Webfarm 1). In questo modo un guasto anche generalizzato di una delle due strutture non avrà impatti sui servizi erogati in questa modalità. Il nuovo schema di Business Continuity verrà applicato già a partire dalle prossime settimane ai sistemi che ospitano i servizi di posta elettronica ed hosting per poi essere esteso a tutti gli altri.
Aruba S.p.A desidera ringraziare i clienti per la comprensione manifestata ed invita a contattare il servizio di Assistenza per qualsiasi comunicazione o richiesta.” Si legge nel comunicato pubblicato in tarda serata da Aruba.
Il silenzio del provider piu’ utilizzato in Italia ha fatto infuriare il web, numerose persone si sono riversate su Twitter facendo balzare l’hash tag #Aruba tra i Trend della giornata, in molti hanno “minacciato” di cambiare provider.

Tra i tanti Tweet c’era chi gioiva per l’insperata giornata di festa, o chi si lamentava per “essere l’unico a cui funzionava la mail di lavoro”, ma i messaggi più divertenti sono sicuramente quelli con cui si fantasticava sulle possibili cause del downtime.

I Tweets piu’ divertenti su Aruba

  • “Io comunque l’avevo detto a Chuck Norris di non passare a salutare i ragazzi di Aruba”
  • “Siamo proprio certi che Agcom e Aruba non siano sulla stessa isola?”
  • “Aruba down per nuovo problema UPS (Una Patetica Scusa)”
  • “Berlusconi ad Obama: in Italia c’è un problema di comunisti che gesticono i server”

MR

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *