Goletta Verde, individuati 9 nuovi siti inquinati

Sono preoccupanti i risultati dell’ultimo monitoraggio effettuato da Galetta Verde di Legambiente. Sono infatti 9 i nuovi punti critici segnalati per inquinamento microbiologico causato da fossi e foci di torrenti. In sette siti, fortemente inquinati, sono state riscontrate concentrazioni di batteri fecali superiori al doppio dei limiti previsti dalla legge. Sono risultati fortemente inquinati Fosso […]

Sono preoccupanti i risultati dell’ultimo monitoraggio effettuato da Galetta Verde di Legambiente. Sono infatti 9 i nuovi punti critici segnalati per inquinamento microbiologico causato da fossi e foci di torrenti. In sette siti, fortemente inquinati, sono state riscontrate concentrazioni di batteri fecali superiori al doppio dei limiti previsti dalla legge. Sono risultati fortemente inquinati Fosso del Diavolo di Torino di Sangro (Chieti), Fosso San Giovanni di San Giovanni in Venere di Fossacesia (Chieti), Fosso Riccio di Ortona (Chieti), Fosso San Lorenzo di Francavilla al Mare (Chieti), Torrente Valle delle Grotte di Rocca San Giovanni (Chieti), Torrente Cerrano di Silvi Marina (Teramo), Fosso Concio di Silvi Marina (Teramo). Inquinati sono invece risultati Fosso Mazzocco di Montesilvano (Pescara) e Fosso Buonanotte di San Salvo Marina (Chieti). “In Abruzzo – ha detto Stefano Ciafani, responsabile scientifico di Legambiente – la situazione è preoccupante, anche se non drammatica come in Sicilia, Campania e Calabria, ma non c’é da stare allegri perché rispetto al passato la situazione non è sicuramente migliorata. Alla base di questa situazione, c’é la mancata depurazione e l’inadeguatezza delle strutture esistenti per il trattamento delle acque”. “Chiediamo alla Regione Abruzzo – ha detto il presidente regionale di Legambiente Angelo Di Matteo – uno sforzo serio per migliorare un sistema di depurazione fortemente deficitario, e allo stesso tempo auspichiamo l’approvazione del Piano di Tutela Ambientale”. Nel marzo scorso (con la delibera 185) erano già state segnalate dalla Regione Abruzzo come non balneabili per motivi sanitari le foci del fiume Osento a Torino di Sangro (Chieti), torrente Moro di San Vito Chietino (Chieti), Fosso Peticcio di Ortona (Chieti), fiume Saline di Montesilvano (Pescara), fiume Tordino di Giulianova (Teramo) e Vibrata di Martinsicuro (Teramo).

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