Comunicare il cinema: Guardie e Ladri di Mario Monicelli e Steno

Terzo appuntamento aquilano, domani 5 settembre alle ore 18,00, a Casa Onna (AQ ), per la rassegna cinematografica “L’invenzione, la storia e l’evoluzione della settima arte” , Comunicare il cinema.  La serie di proiezioni cinematografiche ed incontri itineranti sono promossi dall’Impronta e dall’Istituto Cinematografico ” La Lanterna Magica”,  nell’ambito del progetto: “Un giovane giornalista per un grande […]

Terzo appuntamento aquilano, domani 5 settembre alle ore 18,00, a Casa Onna (AQ ), per la rassegna cinematografica “L’invenzione, la storia e l’evoluzione della settima arte” , Comunicare il cinema.  La serie di proiezioni cinematografiche ed incontri itineranti sono promossi dall’Impronta e dall’Istituto Cinematografico ” La Lanterna Magica”,  nell’ambito del progetto: “Un giovane giornalista per un grande futuro”, cofinanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociale.

Verrà proiettato il film Guardie e Ladri di Mario Monicelli e Steno (Italia, 1951). Un’ appuntamento cinematografico con il cinema d’autore,  un’occasione unica per la riscoperta di opere e maestri del cinema italiano che conferma l’impegno dell’Istituto per la promozione del cinema di qualità.
Si comincia alle ore 18,00  con il film Mario Monicelli , ambientato a Roma nel primo dopoguerra e interpretato dal grande Totò. Ladro per necessità viene riconosciuto da una delle sue vittime, ma riesce a sfuggire alla cattura. Il carabiniere che se lo è lasciato scappare viene minacciato di espulsione dall’Arma se non lo arresterà entro tre mesi. Uno dei migliori film con Totò, che descrive in modo esilarante e patetico l’Italia della ricostruzione (sceneggiatura di Flaiano, Steno, Monicelli, Farizi e Brancati premiata a Cannes). Momenti celebri: l’inseguimento di guardia e ladro affaticati, Totò che si finge tubercolotico, le scenette familiari con Ave Ninchi. Totò premiato come miglior attore al Festival di Cannes.  Un film  con uno dei tanti indimenticabili personaggi  creati  da Mario Monicelli, nella sua lunga e fruttuosa carriera con la sua opera amara e ironica  al tempo stesso, dell’Italia e della sua proverbiale arte di arrangiarsi.

Le proiezioni sono ad ingresso gratuito e saranno introdotte dal critico Pier Cesare Stagni, esperto in storia del cinema.

Manuel Romano.

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