VII^ edizione delle Giornate di storia delle Forze Armate Italiane

L’Istituto Abruzzese per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea, in collaborazione con l’associazione Vox Militiæ, ha organizzato da oggi 21 al 24 settembre 2011 la settima edizione delle “Giornate di storia delle Forze Armate Italiane”. Come nelle precedenti edizioni, la manifestazione ha luogo in varie sedi ed è articolata in diversi momenti, volti sia ad approfondire determinate tematiche storiche, […]

L’Istituto Abruzzese per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea, in collaborazione con l’associazione Vox Militiæ, ha organizzato da oggi 21 al 24 settembre 2011 la settima edizione delle “Giornate di storia delle Forze Armate Italiane”.
Come nelle precedenti edizioni, la manifestazione ha luogo in varie sedi ed è articolata in diversi momenti, volti sia ad approfondire determinate tematiche storiche, che a ricordare eventi importanti della storia nazionale e locale.
Questa sera, mercoledì 21 dalle ore 9,30, presso l’ Auditorium della Cassa Risparmio, è previsto il convegno “L’esercito ed i Carabinieri nel 150° dell’Unità”, con gli interventi del col. Antonino Zarcone, Capo ufficio Storico Esercito, su “L’Esercito Patria degli italiani”e di Danilo De Masi su “C’è urgente bisogno di Carabinieri- le vicende unitarie del 1859-1860 ed il ruolo dell’Arma” .
Dopo il convegno verrà conferito il premio “Martiri di Cefalonia”, per ricordare lo sterminio nell’isola greca della 33^ divisione da montagna “Acqui”. Quest’anno il premio andrà al col. A. (ter.) Clemente d’Amato, per l’attività di soccorso in occasione del sisma del 6 aprile 2009, e al cap. Francesco Todisco, coinvolto in conflitto a fuoco in Afghanistan.
Nella stessa giornata verrà dato un riconoscimento al mar.llo Davide Andreetti, per la sua ricerca che ha dato un interessante contributo sulla figura del generale Antonio Gandin, comandante della “Acqui”.

Giovedì 22, dalle ore 10,00 alle 17,00 , presso la tensostruttura di piazza Duomo, avrà luogo la mostra storico – documentale “Da Cefalonia
all’Afghanistan”, con immagini che rievocano i fatti di Cefalonia, e altre che riguardano gli interventi operativi ed umanitari dei soldati
italiani impegnati in Afghanistan. Nella stessa sede verranno esposte foto dei ragazzi in seguito conosciuti come i “Nove Martiri”, ripresi
in momenti di spensieratezza, lontani dalla tragicità della guerra.

Proprio per onorare questi giovani, e per farli conoscere alle nuove generazioni, venerdì 23 si terrà il “Ricordo dei nove martiri
aquilani”. Il variegato programma  ripete quello della scorsa edizione che ha avuto una notevole partecipazione. Alle ore 9,00, presso il  piazzale  dell’I.I.S. “Amedeo di Savoia duca d’Aosta”, si terrà la cerimonia dell’Alza Bandiera, con la deposizione di una  corona d’alloro in ricordo dei giovani studenti morti  (Fernando della Torre frequentava il Regio Istituto Tecnico Industriale). L’inno nazionale sarà eseguito dal coro dell’I.T.I.S.,
diretto dal m° Rosella Pezzuti. Alle ore 9,30 decine di studenti, accompagnati da docenti e da guide del C.A.I., cammineranno da S. Sisto a Collebrincioni, lungo lo stesso sentiero (quello di “Madonna Fore”) percorso dai giovani intenzionati a raggiungere i gruppi dei resistenti nel Teramano.
Le vicende storiche verranno rievocate dal prof. Walter Cavalieri, mentre la prof.ssa Patrizia Tocci nella sala del Circolo di Collebrincioni parlerà de“I Nove Martiri  nella narrativa di Laudomia Bonanni”. Al termine si tornerà a L’Aquila dove, alle 12,30, alla caserma “Pasquali”, avrà luogo la cerimonia di onore dei caduti, con la deposizione di una corona presso il cippo commemorativo.

Sabato 24 a Sulmona, presso la sala convegni dell’Archivio di Stato, alle 10,45 si terrà la cerimonia di conferimento del premio “Ettore Troilo”.
Lo I.A.S.R.I.C. destina questo premio, intitolato al comandante della “Brigata Maiella” (recentemente inserito al 10° posto nel Pantheon dei 150 padri della patria, tra i migliori servitori dello Stato) all’editoria storica.
In questa edizione il riconoscimento andrà a Nicola Troilo -figlio di Ettore- giovanissimo partigiano ed autore della Storia della Brigata Maiella 1943-1945, ed. Mursia,  saggio fondamentale per conoscere le vicende resistenziali.

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