La Corte d’assise d’appello di Perugia ha assolto Amanda Knox e Raffaele Sollecito dall’accusa di aver ucciso nella notte tra il primo e il 2 novembre 2007 la studentessa inglese Meredith Kercher. In primo grado erano stati condannati a 26 e 25 anni di reclusione. I due saranno scarcerati tra breve, dopo 4 anni di detenzione. In piazza Matteotti, urla e grida tra la folla che si era assiepata davanti al tribunale di Perugia: «Vergogna, vergogna». Qualcuno grida “venduti” e “bastardi”. Fischi per i difensori degli imputati. Le forze di polizia cercano di delimitare la zona completamente presa d’assalto dai cittadini. Dai pulmini delle tv americane sono arrivate invece urla di soddisfazione.
«Assolti per non aver commesso il fatto» ha scandito il presidente Hellmann in aula assolvendo Amanda e Raffaele con formula piena. Amanda è stata condannata solo a 3 anni (di fatto già scontati) per quanto riguarda il reato di calunnia e al pagamento di 22.170 euro di spese sostenute da Patrick Lumumba.
Lascia un commento