Osvaldo, piu’ italiano di certi leghisti

“Mi sento più italiano di chi si è arrabbiato perché vesto questa maglia, ho sposato una donna italiana, Elena, e ho due figli nati qui, Gianluca a Bergamo e Victoria a Firenze”, afferma Osvaldo, l’italo-argentino alle polemiche sollevate da alcuni politici della Lega Nord. La convocazione dell’argentino non è piaciuta ad alcuni politici. “Polemiche che […]

“Mi sento più italiano di chi si è arrabbiato perché vesto questa maglia, ho sposato una donna italiana, Elena, e ho due figli nati qui, Gianluca a Bergamo e Victoria a Firenze”, afferma Osvaldo, l’italo-argentino alle polemiche sollevate da alcuni politici della Lega Nord. La convocazione dell’argentino non è piaciuta ad alcuni politici.
“Polemiche che mi fanno sorridere, anche qualche giocatore italiano del sud viene criticato – replica l’attaccante – Mi sento italiano e pur rispettando la scelta di non cantare l’inno di Mameli del mio amico Camoranesi, che mi ha chiamato per congratularsi, io l’inno lo canto come ho già fatto in Under 21, lo farò sempre, non penso sia mancare di rispetto a qualcuno, anzi credo che agli italiani faccia piacere”.

Oltre a Prandelli, il giocatore della Roma ringrazia anche l’allentaore Zeman “Con Zeman ho imparato tantissimo, lui e il c.t. sono quelli che mi hanno insegnato di più”.

Il CT Cesare Prandelli lo potrebbe convocare nella gara contro l’Irlanda del Nord a Pescara, “calcisticamente sono cresciuto in Italia, e mi fa piacere che il c.t. mi abbia chiamato, anche perché in Argentina non ho mai avuto la possibilità di giocare in nazionale. Spero di non essere una meteora in questo gruppo e voglio ringraziare Prandelli per la fiducia che mi ha dato. Penso che la mia convocazione non sia stata causale: è vero che sono qui per l’emergenza in attacco, ma ritengo comunque importante che in questo momento il c.t. abbia pensato a me”.

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