L’Aquila: assistenza domiciliare ed educativa a favore di studenti sordi

La Giunta provinciale Del Corvo ha deliberato un contributo di 67.500 euro,  finalizzato alla realizzazione del progetto “Servizio di assistenza domiciliare ed educativa a favore di studenti sordi”. L’importante somma è frutto di un intervento della Regione Abruzzo e della Provincia dell’Aquila che permetterà la realizzazione di un’iniziativa da parte del distretto provinciale dell’Ente Nazionale Sordi […]

La Giunta provinciale Del Corvo ha deliberato un contributo di 67.500 euro,  finalizzato alla realizzazione del progetto “Servizio di assistenza domiciliare ed educativa a favore di studenti sordi”. L’importante somma è frutto di un intervento della Regione Abruzzo e della Provincia dell’Aquila che permetterà la realizzazione di un’iniziativa da parte del distretto provinciale dell’Ente Nazionale Sordi ed avrà lo scopo di garantire ai ragazzi interventi importanti, come: assistenza educativa domiciliare didattica, l’acquisto di materiali didattici e la formazione e l’aggiornamento degli educatori e degli assistenti. “E’ un progetto di grande importanza – afferma l’Assessore alle politiche sociali, Luigi D’Eramo – con il servizio di assistenza Domiciliare extrascolastica si attuano strategie diverse, più centrate sulle esperienze di socializzazione, di comunicazione, sui linguaggi non verbali, sulla capacità di immaginare e pensare, sulla scoperta dell’ambiente e della lingua, tutte finalizzate al conseguimento di un livello di preparazione scolastica il più possibile vicino agli altri ragazzi della stessa classe scolastica, volto dunque ad un perfetto inserimento sociale. L’Ente Nazionale Sordi garantirà – spiega D’Eramo – anche un aiuto nell’eseguire i compiti scolastici ed un sostegno psicologico dell’assistito e dei familiari favorendo incontri singoli o di gruppo”. Soddisfatto anche il Presidente della Commissione Sociale, Gianluca Alfonsi che ha ringraziato l’Ente Nazionale Sordi per lo sforzo quotidiano che porta avanti a favore dei ragazzi non udenti. “Gli obiettivi fondamentali sono connessi all’abbattimento delle barriere della comunicazione, cioè tutti gli ostacoli comunicativi che studenti sordi di tutte le scuole incontrano nel loro cammino di studio – conclude Alfonsi”.

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