Giornata nera per le borse Europee, il differenziale tra i titoli italiani e tedeschi ha superato i 400 punti base mentre il rendimento ha sfondato il tetto del 6%. Male le borse in tutta Europa, maglia nera Milano che perde con il Ftse Mib 3,82 punti percentuali.
Restano sotto tensione i titoli di stato dell’Italia, mentre già sul finire della scorsa settimana i loro rendimenti avevano continuato ad accusare livelli elevati, tanto da contribuire a spegnere le euforie dei mercati dopo i nuovi accordi anti crisi stretti tra leader europei.
Tutti i titoli del Tesoro sono stati oggi sotto pressione, colpiti da una raffica di vendite: il rendimento del Btp a due anni è salito oltre la soglia del 5%, mentre quello sul quinquennale è arrivato a sfiorare il 6%, segnando un nuovo massimo storico dall’introduzione dell’euro.
Male anche il Dax di Francoforte cede il 2,91% a 6.161,64 punti, con Deutsche Bank e Commerzbank sotto rispettivamente dell’8,57% e del 7,91%, i peggiori ribassi del listino. I finanziari in difficoltà a Parigi trascinano il Cac 40 giù del 2,83% a 3.253,90 punti.
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