Violento nubifragio si abbatte a Genova. Sei morti e alcuni dispersi

Sono sei i morti accertati per l’alluvione che ha colpito Genova. Una tragedia che si sta consumando proprio in questo momento. Panico in strada, momenti terribili e situazione imprevedibile. Il tempo ha colpito dove non si aspettava.  La furia dell’acqua straripata in via Ferreggiano, a Genova, ha strappato la conduttura del gas che correva interrata […]

Sono sei i morti accertati per l’alluvione che ha colpito Genova. Una tragedia che si sta consumando proprio in questo momento. Panico in strada, momenti terribili e situazione imprevedibile. Il tempo ha colpito dove non si aspettava.  La furia dell’acqua straripata in via Ferreggiano, a Genova, ha strappato la conduttura del gas che correva interrata lungo l’omonimo torrente, dove sono stati recuperati i morti.

Franco Gabrielli, capo del Dipartimento della Protezione civile,  ha convocato per le 17 di oggi il comitato operativo della Protezione civile per seguire l’evolversi della situazione del maltempo che ha colpito il nord-ovest dell’Italia e in particolare la Liguria.

Molti sono i dispersi nell’alluvione, secondo voci non confermate da fonti ufficiali, tra i dispersi ci sarebbe una ragazzina di 15 anni.

Per ora sembra scongiurata  l’onda di piena del Bisagno, il torrente ha  esondato questa mattina a Genova. Lo comunica la protezione civile regionale, che lancia un appello: “tutti quelli che si trovano nell’area del Bisagno si allontanino”. La protezione civile invita inoltre a “chiudere tutte le attività” e consiglia a chi non può allontanarsi di “trovare riparo ai primi piani delle abitazioni”.

L’impatto della nuova pioggia in Lunigiana “non cesserà a breve”. Lo ha detto Franco Gabrielli, capo dipartimento della Protezione Civile, a margine di un convegno a Firenze sull’alluvione del 1966. “La situazione – ha spiegato – è quella purtroppo prevista: una pioggia battente che andrà sempre più a insistere nelle prossime ore, tant’é che in alcune realtà noi cominciamo a prevedere situazioni di maggiore criticità tra le 6 e le 12 ore. Andremo a verificare l’impatto, che però non sarà un impatto che cesserà a breve. Nessuno ha la palla di vetro, quello a che sarà la risposta del territorio la scopriremo nelle prossime ore, la criticità è elevata, perché stiamo parlando di un territorio particolarmente violato”.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *