Maltempo in tutta la Penisola, nuovo nubifragio a Genova

 Dalle prime ore di oggi 8 novembre, le precipitazioni stanno interessando anche le regioni meridionali del Paese. I fenomeni potranno essere accompagnati da frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Lo scenario meteorologico prevede un’attenuazione dei fenomeni precipitativi e della nuvolosità al Nord a partire da mercoledì, mentre precipitazioni e temporali interesseranno le regioni […]

 Dalle prime ore di oggi 8 novembre, le precipitazioni stanno interessando anche le regioni meridionali del Paese. I fenomeni potranno essere accompagnati da frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Lo scenario meteorologico prevede un’attenuazione dei fenomeni precipitativi e della nuvolosità al Nord a partire da mercoledì, mentre precipitazioni e temporali interesseranno le regioni meridionali fino alla giornata di venerdì.

 

Fino alle 18 di oggi la Regione Liguria aveva prorogato lo stato di allerta 2 – il più elevato – per l’insorgere a partire da ieri sera di nuove perturbazioni nella parte occidentale, con strascichi anche sulle zone centrali e in particolare sul genovese.  A quattro giorni da quello che ha provocato l’alluvione di Genova, un altro nubifragio di straordinarie proporzioni si è abbattuto prima dell’alba sul capoluogo ligure. In pochi minuti sono piovuti dal cielo millimetri e millimetri d’acqua. Inevitabili i disagi, soprattutto nelle zone di via Fereggiano, già colpite dalla piena dell’omonimo torrente. Diverse le chiamate ai Vigili del fuoco. Continuano ad operare presso la struttura regionale di protezione civile e presso i CCS di Savona ed Imperia i team del Dipartimento in affincamento al sistema locale.

Ieri mattina un violento temporale si è abbattuto nella parte sud-occidentale dell’Isola d’Elba. Il fenomeno, localizzato in particolare a Marina di Campo, ha causato l’ingrossamento dei fossi e il conseguente allagamento delle vie del centro. A causa del maltempo, diverse persone sono rimaste ferite e una signora anziana ha perso la vita.
Gli abitanti di Marina di campo che hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni a causa degli allagamenti nel centro città hanno trovato una sistemazione alternativa a Porto Ferraio.
Molteplici anche i danni ai beni mobili e immobili. Per quanto riguarda la viabilità, alcune interruzioni sono state riscontrate lungo la SP25 per il crollo di un ponte e nelle strade che collegano la parte sud-occidentale dell’isola verso la parte nord-orientale.
Data la situazione di particolare criticità, parte dei volontari impegnati in questi giorni nella gestione dell’emergenza in Lunigiana sono stati convogliati all’isola d’Elba.

In Piemonte sulle zone colpite dal maltempo permane il codice 2, di moderata criticità, per le piogge residue e i fenomeni di deflusso in atto. Il centro funzionale regionale comunica che nuove precipitazioni interesseranno l’arco alpino ma si prevede che le ondate di piena che si potrebbero generare non siano superiori a quelle di ieri. La situazione è sotto controllo anche se il livello di attenzione rimane elevato per il possibile innescarsi di eventi franosi.

La sala operativa della regione Emilia-Romagna segue con particolare attenzione l’evolversi della situazione. Sulla base dei dati forniti dall’Aipo-Agenzia interregionale per il fiume Po, sono stati pre-allertati 16 comuni delle province di Parma e Piacenza e adottate una serie di misure di salvaguardia della popolazione.

In queste giornate di particolare criticità, lo sciopero dei benzinai, indetto da oggi fino a venerdì, potrebbe rendere ancora più difficili le operazioni di protezione civile in atto. Per questo, sarà comunque garantita l’apertura di un impianto per ogni 100 km di autostrada. L’elenco degli impianti disponibili è pubblicato sul sito di autostrade.it

Al momento sono circa 3000 i volontari impegnati nelle regioni nord-occidentali e nel centro sud della nostra penisola. La protezione civile invita la popolazione, alla luce della situazione in atto e della evoluzione prevista, a prestare la massima attenzione per evitare di esporsi a rischi: in caso di precipitazioni particolarmente intense si raccomanda di non uscire di casa e di portarsi, se necessario, ai piani alti. Massima prudenza nella guida se ci si trova già in viaggio nelle zone interessate dalle piogge o dai venti forti.

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