Udu L’Aquila e Epicentro Scuola Attiva: 17 Novembre, corteo in centro storico

Anche quest’anno in occasione della Giornata Internazionale di Mobilitazione Studentesca del 17 novembre gli studenti medi e universitari aquilani scenderanno in piazza per rivendicare con forza i propri diritti  di studenti e cittadini. La giornata di mobilitazione partirà nella mattinata con assemblee in tutti i Poli universitari che avranno come punto centrale della discussione i […]

Anche quest’anno in occasione della Giornata Internazionale di Mobilitazione Studentesca del 17 novembre gli studenti medi e universitari aquilani scenderanno in piazza per rivendicare con forza i propri diritti  di studenti e cittadini.

La giornata di mobilitazione partirà nella mattinata con assemblee in tutti i Poli universitari che avranno come punto centrale della discussione i trasporti, il diritto allo studio, la residenzialità, i servizi, i tagli e le riforme del governo.  La giornata culminerà con un corteo che partirà alle 18 dalla Fontana Luminosa e si snoderà per le vie del centro storico perchè siamo fermamente convinti che gli studenti possano essere il punto di forza e di rilancio sociale, culturale ed economico della città , ma è necessario che gli Enti Locali  mettano in atto scelte politiche e amministrative in questa direzione.

 

Chiediamo per questo al Comune di impegnarsi per un trasporto urbano consono alle dimensioni  della città e alle esigenze attuali di studenti e cittadini, per un controllo serio sul mercato degli affitti  e per la realizzazione di spazi di aggregazione e socialità.

 

Alla Regione chiediamo la copertura totale delle borse di studio, più posti letto pubblici, più servizi , il rinnovo della legge regionale sul diritto allo studio scolastico:e adeguamento dei trasporti regionali e interregionali. E’ ora che la Regione cominci a considerare l’istruzione e la formazione come una risorsa!

Al Governo chiediamo il blocco di tutti i tagli indiscriminati all’istruzione e all’università, un netto aumento dei fondi per il diritto allo studio, per l’edilizia, per la ricerca. In particolare vogliamo che il Governo uscente e quello futuro ritirino l’assurda proposta di riforma in discussione al Consiglio dei Ministri che prevede un drastico aumento dei criteri di merito per l’accesso alle borse di studio. Per uscire dalla crisi abbiamo bisogno di maggiori fondi , non di tagli e riforme che riducono ancora di più le possibilità per i giovani e gli studenti! 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *