Aumentano gli incidenti mortali in Toscana

In Toscana aumentano gli incidenti mortali sui luoghi di lavoro. Il dato emerge dal rapporto annuale di Inail Toscana, secondo cui gli incidenti mortali nel 2009 sono stati 24, mentre sono saliti a 32 nel 2010 (un aumento di poco superiore al 30%). Se si considerano anche gli incidenti in itinere (percorso casa-lavoro-casa) e quelli […]

In Toscana aumentano gli incidenti mortali sui luoghi di lavoro. Il dato emerge dal rapporto annuale di Inail Toscana, secondo cui gli incidenti mortali nel 2009 sono stati 24, mentre sono saliti a 32 nel 2010 (un aumento di poco superiore al 30%). Se si considerano anche gli incidenti in itinere (percorso casa-lavoro-casa) e quelli inerenti la circolazione stradale in attività lavorativa, allora gli infortuni mortali calano del 17%, passando da 69 a 57.

Nel 2010, considerando anche gli infortuni non mortali, sono stati denunciati 61.993 casi, pari a un – 1,87% rispetto al 2009. Il settore agricoltura presenta il decremento più consistente (anche se aumentano i mortali). Nel settore industria e servizi (55.595 casi) il trend presenta una diminuzione dell’1,80%. Il settore statale (2.304 casi) mostra invece un leggero aumento (+ 1,54%).
Gli infortuni in agricoltura avvengono soprattutto nel senese (789) e nel grossetano (728), mentre la stragrande maggioranza degli incidenti in industria e servizi si registra in provincia di Firenze (14.531), seguita da Lucca (7.427). Anche gli incidenti nel settore statale si verificano principalmente nell’area fiorentina (592), seguita da Pisa (323).

La percentuale degli infortuni tra maschi e femmine è rispettivamente del 66,8% e del 33,2%, mentre i casi mortali di dipendenti femminili è pari al 10,6%. Gli infortuni avvenuti per incidente stradale nel corso dell’attività lavorativa o durante il percorso casa-lavoro sono 4.923 (7,94%, + 3% rispetto al 2009). Gli infortuni mortali ammontano a 12 (il 61% in meno rispetto all’anno precedente).
Gli infortuni che riguardano lavoratori stranieri ammontano a 9.113 (14,7%). Nove gli incidenti mortali. A morire sul lavoro sono soprattutto albanesi, seguiti da romeni e marocchini.

Tra i dati maggiormente preoccupanti, l’aumento delle malattie professionali del 28,15%: le denunce sono passate da 3.688 nel 2009 a 4.726 nel 2010. Si tratta soprattutto di malattie osteo-articolari e muscolo-tendinee (2.657 casi nell’industria e 322 casi nell’agricoltura).
“E’ auspicabile – ha detto Bruno Adinolfi, direttore generale Inail Toscana – che sul tema della prevenzione e della sicurezza sui luoghi di lavoro si radichi ulteriormente un condiviso orientamento verso una politica che si qualifichi per l’oggettività delle scelte di intervento e per la massima rapidità delle decisioni e delle connesse iniziative progettuali”.

Una risposta a “Aumentano gli incidenti mortali in Toscana”

  1. Carlo Soricelli ha detto:

    In Toscana ci sono stati 29 morti sui luoghi di lavoro, sui luoghi di lavoro sono morti 32 lavoratori nel 2009. La Toscana è stata nel corso di questi anni di monitoraggio dell’Osservatorio Indipendente di Bologna una delle regioni con meno vittime in rapporto al numero di abitanti (l’unico parametro valido per valutare l’andamento di una regione).Ma è quest’anno che sta avendo un andamento terrificante. Dal 1 gennaio ad oggi sono già morti sui luoghi di lavoro 41 lavoratori, con la provincia di Arezzo che ha 9 morti. Se si aggiungono a questi i lavoratori morti sulle strade e in itinere si arriva a contare almeno 70 morti (stima minima). Carlo Soricelli Osservatorio Indipendente di bologna morti sul lavoro. http//cadutisullavoro.blogspot.com

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