Costa Concordia: recuperato corpo di una donna

Recuperata la cassaforte all’interno della nave Concordia dai Carabinieri del Nucleo operativo sommozzatori di Genova. Dopo due giorni di tentativi, i  sommozzatori dei Carabinieri, sono anche riusciti ad entrare nella cabina del comandante Schettino sulla nave Concordia. E’ stato ritrovato all’interno del quinto ponte  il corpo di una donna.   Il ritrovamento del corpo è stato possibile […]

Recuperata la cassaforte all’interno della nave Concordia dai Carabinieri del Nucleo operativo sommozzatori di Genova. Dopo due giorni di tentativi, i  sommozzatori dei Carabinieri, sono anche riusciti ad entrare nella cabina del comandante Schettino sulla nave Concordia. E’ stato ritrovato all’interno del quinto ponte  il corpo di una donna.   Il ritrovamento del corpo è stato possibile grazie al varco aperto dai palombari della Marina nella zona di poppa. In un primo momento sembrava che i corpi fossero due in realta’ era uno soltanto. Il numero dei morti accertati e’ ora di 12.
Il capo del dipartimento della Protezione civile e neo commissario delegato per l’emergenza della Costa Concordia, Franco Gabrielli, tranquillizza sulla situazione della nave: “In questo momento – ha detto – i dati sono abbastanza rassicuranti, non sta subendo particolari stress, ma e’ anche un dato fuorviante perche’ fa riferimento a condizioni meteo marine particolarmente favorevoli. La contaminazione dell’ambiente è già avvenuta. Il rischio ambientale non e’ rappresentato solo dal carburante presente nella nave, ma anche dagli olii, dai solventi e da tanti altri materiali di cui e’ equipaggiata la Costa Concordia. Le ricerche dei dispersi nel naufragio della Costa Concordia continueranno – ha contitonua Gabrielli – è necessario verificare se è possibile sovrapporre l’attività di ricerca a quella del bunkeraggio”. E’ stato recuperato l’hard disk della nave Concordia piu’ due telecamere posizionate in plancia.  E’ intanto in corso la posa del terzo cerchio di panne intorno al relitto della Concordia, la prima fase di recupero delle 2.400 tonnellate di carburante. Si tratta di cerchi di contenimento e assorbimento, come misura precauzionale nel caso in cui fuoriuscisse del carburante. Dovra’ poi arrivare una nave cisterna che si affianchera’ al puntone per contenere il carburante estratto pompato attraverso tubi che saranno collegati alle 23 casse di combustibile.

2 risposte a “Costa Concordia: recuperato corpo di una donna”

  1. 98dani ha detto:

    schettini a combinato un grande guaio

  2. 98dani ha detto:

    una strage di morti

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