Maltempo: Italia gelida, annata “fresca” a livello planetario

La neve ha imbiancato molte zone del nostro Paese. Il fronte perturbato, alimentato da aria fredda, che sta determinando condizioni di maltempo, al centro-nord e sulle regioni centro-meridionali, con nevicate fino a bassa quota con forte ventilazione dai quadranti settentrionali. Nevicate fino a quote di pianura su Emilia-Romagna e Marche, inizialmente al di sopra dei 100-300 […]

La neve ha imbiancato molte zone del nostro Paese. Il fronte perturbato, alimentato da aria fredda, che sta determinando condizioni di maltempo, al centro-nord e sulle regioni centro-meridionali, con nevicate fino a bassa quota con forte ventilazione dai quadranti settentrionali.
Nevicate fino a quote di pianura su Emilia-Romagna e Marche, inizialmente al di sopra dei 100-300 metri ed in successivo calo fino al livello del mare su Umbria, Abruzzo e Molise, con apporti complessivi generalmente deboli sull’Emilia Romagna, da moderati ad elevati sulle restanti regioni; sono previste inoltre, nevicate inizialmente al di sopra dei 300-500 metri su Lazio e Sardegna centro-settentrionale, in calo giò dalle prime ore della giornata di oggi, fino ai 100-300 metri, e successivamente fino al livello del mare, con apporti complessivi generalmente moderati, fino ad elevati sui settori orientali del Lazio e sui rilievi della Sardegna, mentre nevicate al di sopra dei 300-500 metri interesseranno la Campania orientale, la Puglia settentrionale e la Basilicata settentrionale, con apporti complessivi generalmente moderati.
Nelle regioni interessate dalle precipitazioni nevose, in particolare su Piemonte, Liguria e Toscana, sussisterà il rischio di diffuse gelate.

Nei prossimi giorni non mancheranno sorprese,  le correnti gelide continueranno a scontrarsi, proprio sul nostro Paese, con venti più tiepidi e umidi provenienti da sud, creando il mix ideale per abbondanti nevicate. Le precipitazioni a carattere nevoso hanno interessato questa notte la zona a nord di Roma, dove si è formato uno strato di 5 cm, e – successivamente – il quadrante nord est della città con 3 cm. Interessate dalle nevicate le zone: Cassia, Pietralata, Casilina, Tor Bella Monaca, Tor Vergata, Prenestina, Tiburtina, Cinecittà, Quadraro. Fino alla giornata di sabato, rischio neve a 100 metri di altezza, in estensione anche a quote inferiori. Il Sindaco Alemanno ha quindi informato di aver deciso, con un’apposita ordinanza (n. 24 del 2/2/2012), la sospensione dell’attività didattica nelle scuole di ogni ordine e grado nelle giornate di oggi e domani.

 “Tutto questo – da quanto si legge da una nota del Colonnello Giuliacci – fa pensare che l’attuale discesa di correnti gelide dalle alte latitudini (in particolare in questo caso dalle regioni siberiane) verso il cuore del continente rappresenti l’ennesimo tentativo dell’atmosfera di compensare lo squilibrio che sta creando al suo interno, con il rapido surriscaldamento in atto, per cui il 2012 potrebbe risultare, a livello planetario, una delle annate più fresche dell’ultimo periodo. Per averne una conferma – conclude la nota – però dovremo attendere i dati che verranno raccolti nei prossimi mesi, sia dalle stazioni meteorologiche al suolo sia dai satelliti in orbita, e che consentiranno un confronto con le annate precedenti…”.
Luisa Stifani

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *