Percorsi tra arte e tradizione

Il percorso artistico di carattere edu-ricreativo iniziato nel 2011 dall’associazione Asc Arte Suoni Colori di Rosciano nei Comuni del “Cratere” avrà il suo culmine domani 16 febbraio quando 26 studenti della scuola secondaria di primo grado di Cugnoli esporranno i lavori svolti negli incontri di arte visiva. La mostra conclusiva del laboratorio “Mi guardo allo […]

Il percorso artistico di carattere edu-ricreativo iniziato nel 2011 dall’associazione Asc Arte Suoni Colori di Rosciano nei Comuni del “Cratere” avrà il suo culmine domani 16 febbraio quando 26 studenti della scuola secondaria di primo grado di Cugnoli esporranno i lavori svolti negli incontri di arte visiva. La mostra conclusiva del laboratorio “Mi guardo allo specchio e vedo me stesso e il mio mito” sarà visitabile a partire dalle 16,30 di domani giovedì 16 febbraio nella stessa scuola.

L’associazione da giugno scorso porta avanti, a Cugnoli così come a Torre de’ Passeri, Brittoli, Montebello di Bertona, Civitaquana, Fossa, Roio e Pianola, il progetto“Percorsi tra Arte e Tradizione”, vincitore del Bando “Emergenza Abruzzo – progettazione sociale”. Si tratta di un cammino interdisciplinare e intergenerazionale che si avvale dell’approccio innovativo della socioterapia, disciplina che considera la persona come un sistema che si organizza a partire dalle comunicazioni e dalla relazioni con l’ambiente esterno, utilizzando i linguaggi artistici per esprimere le proprie emozioni.

Presso la scuola secondaria di Cugnoli si sono svolti gli incontri laboratoriali con i 26 studenti della seconda media. Il percorso condotto dal presidente di Asc Stefania Silvidii e dalle volontarie Debora Fratini e Carla Di Nisio ha consentito di sperimentare diversi linguaggi espressivi come la pittura, la scultura, il collage e la gipsografia. I ragazzi sono stati invitati a rappresentare, con le diverse tecniche, i loro miti.

«Il tema e la metodologia utilizzati nei laboratori creativi del progetto – spiega Stefania Silvidii, presidente Asc – sono il Mito e il Gioco, quali strumenti ideali per tutte le attività laboratoriali realizzate nei diversi Comuni (arti visive, decorazione della ceramica, teatro, musicoterapia, lettura espressiva e cineforum). Mito e Gioco consentono infatti di mettere in stretta relazione gli aspetti creativi e gli aspetti cognitivi che sono alla base della formazione completa della persona».

«Abbiamo aderito con convinzione a questo progetto presentato dall’Associazione ASC – commenta il sindaco di Cugnoli Lanfranco Chiola – che ringrazio per la professionalità e l’entusiasmo dimostrato nel coinvolgere tutti i ragazzi che, attraverso questi laboratori creativi, hanno avuto la possibilità di esprimersi attraverso i tanti linguaggi espressivi utilizzati; un modo innovativo per avvicinarsi all’arte e un momento importante per la loro formazione».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *