I Club Service aquilani insieme per il futuro della città

I sei Clubs Aquilani rappresentanti le Associazioni di servizio internazionali più longeve in Italia (Lions Club International, Rotary Club International, Soroptimist International, Inner Wheel) hanno inteso offrire un contributo di idee e di proposte per il futuro della nostra città e della sua comunità. Avvalendosi della guida e delle ricerche dell’Arch. Franco Esposito, Past Governatore del Distretto […]

I sei Clubs Aquilani rappresentanti le Associazioni di servizio internazionali più longeve in Italia (Lions Club International, Rotary Club International, Soroptimist International, Inner Wheel) hanno inteso offrire un contributo di idee e di proposte per il futuro della nostra città e della sua comunità.
Avvalendosi della guida e delle ricerche dell’Arch. Franco Esposito, Past Governatore del Distretto Lions 108 A, nonché studioso della realtà abruzzese, i sei Clubs hanno elaborato una proposta operativa che metta in primo piano il futuro della ‘civitas’ aquilana , ritenendolo altrettanto prioritario dell’ opera di ricostruzione materiale dell’urbs.
Attraverso una serie di passaggi interni alle Associazioni, la proposta è stata condivisa e fatta propria dai trecento soci dei Clubs, che ora la pongono all’attenzione e disposizione della comunità cittadina acciocché. Essa possa conoscerla, approfondirla, valutarla e – se del caso – farla propria .
La concretizzazione della proposta è infatti strettamente legata ad una presa di coscienza della comunità ed alla sua condivisione. Solo attraverso un processo di partecipazione attiva, è infatti possibile l’innesco di quell’impegno e di quella determinazione necessari per il perseguimento di mete così impegnative.
Allo scopo di divulgare la proposta , i sei Clubs hanno indetto per Giovedì 1° marzo ore 11,00 una conferenza stampa di presentazione cui sono invitati tutti gli organi di stampa e di comunicazione della nostra provincia.
La Conferenza stampa si terrà presso la Sede Lions in Via Antica Arischia (di Fronte alla Transcom).

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