Il Papa al settimo incontro mondiale delle famiglie

Centomila famiglie da tutto il mondo chiamate a riflettere e confrontarsi sul tema “La famiglia: il lavoro e la festa” saranno l’anima del Settimo incontro mondiale delle famiglie “Milano 2012” organizzato dalla Chiesa cattolica. Un evento che coinvolgerà Milano e buona parte della Lombardia dal 29 maggio al 3 giugno prossimi, per il quale sono […]

Centomila famiglie da tutto il mondo chiamate a riflettere e confrontarsi sul tema “La famiglia: il lavoro e la festa” saranno l’anima del Settimo incontro mondiale delle famiglie “Milano 2012” organizzato dalla Chiesa cattolica. Un evento che coinvolgerà Milano e buona parte della Lombardia dal 29 maggio al 3 giugno prossimi, per il quale sono attese almeno 300 mila persone e 1 milione di pellegrini per partecipare alla Santa Messa finale presieduta da Benedetto XVI.

“Dopo la visita del beato Giovanni Paolo II nel 1984, è la prima volta dopo 27 anni che il Papa visita Milano” ha sottolineato il Cardinale Angelo Scola, Arcivescovo di Milano. La presenza del Pontefice in città, con arrivo venerdì 1 giugno e partenza domenica 3 giugno, seguirà un programma molto articolato, che comprende un concerto al teatro alla Scala condotto dal maestro Daniel Barenboim, la celebrazione delle Lodi in Duomo con i sacerdoti e i religiosi e religiose della diocesi, l’incontro con i cresimandi allo stadio di San Siro e l’atteso incontro del sabato sera con le famiglie per un momento di testimonianza e di preghiera al Parco Nord-Aeoporto di Bresso, dove la domenica mattina il Santo Padre celebrerà anche la Messa conclusiva. Non mancheranno momenti di preghiera e spiritualità nelle singole parrocchie.

Oltre al Papa, “ad oggi, possiamo confermare la presenza di 66 cardinali e 84 delegazioni dall’Italia più 45 dal resto del mondo, queste ultime destinate a diventare circa un centinaio -ha detto
il cardinale Ennio Antonelli, presidente del Pontificio Consiglio per la famiglia-. Stiamo facendo anche una raccolta fondi per facilitare la partecipazione di delegazioni dai paesi più poveri”. In attesa dell’arrivo dei pellegrini, stanno avendo molto successo presso le parrocchie le 11 catechesi preparate in vista dell’evento: “ Le abbiamo già tradotte in varie lingue, anche in arabo, ed ora è in corso la traduzione in russo”, ha aggiunto Antonelli, che parteciperà, insieme ad altri porporati, agli incontri del  “Congresso internazionale teologico pastorale”. Tra i temi che verranno affrontati, sono numerosi gli spunti di carattere sociale: le migrazioni e la famiglia; il progetto di vita dei giovani e il futuro del lavoro; l’originalità del lavoro della donna; i nonni e gli anziani come testimoni di fede e sostegno pratico per le giovani famiglie; le famiglie rurali, assistenti familiari e colf come figure di collaborazione alla famiglia; famiglia, lavoro e mondo della disabilità. Ci sarà anche un incontro dedicato a “Separazioni, divorzi e nuove unioni tra lavoro e festa”.

In occasione dell’incontro mondiale, verrà presentato anche l’affascinante progetto del Centro internazionale per la famiglia di Nazaret, voluto da Giovanni Paolo II e di cui Papa Benedetto ha benedetto la prima pietra in occasione del suo viaggio in Terra Santa: una grande struttura pensata per ricevere pellegrini da tutto il mondo e ospitare convegni internazionali, ma anche come punto di riferimento per le famiglie cristiane del Medio Oriente. Per informazioni, www.family2012.com.

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