Moro: il ricordo della politica

“Il Presidente della Republica, Giorgio Napolitano, nel 34° anniversario del rapimento di Aldo Moro, ha disposto la deposizione di una corona di fiori in via Mario Fani dove le Brigate Rosse sequestrarono l’allora Presidente della Democrazia Cristiana uccidendo cinque agenti della sua scorta”, è quanto emesso in una nota della Presidenza della Repubblica. Il segretario […]

“Il Presidente della Republica, Giorgio Napolitano, nel 34° anniversario del rapimento di Aldo Moro, ha disposto la deposizione di una corona di fiori in via Mario Fani dove le Brigate Rosse sequestrarono l’allora Presidente della Democrazia Cristiana uccidendo cinque agenti della sua scorta”, è quanto emesso in una nota della Presidenza della Repubblica.
Il segretario del Pd Pier Luigi Bersani ricorda la figura di Aldo Moro e il sacrificio degli uomini della scorta nel 34esimo anniversario del sequestro di Via Fani”Aldo Moro testimoniò per tutta la sua vita e nella drammatica vicenda che portò alla sua morte i valori di un cristiano impegnato in politica. A 34 anni dalla dolorosa vicenda del suo sequestro e dell’uccisione degli uomini della scorta desidero ricordare la figura dello statista che seppe pensare al futuro, l’uomo del dialogo, che visse con estrema coerenza e laicità la propria fede. E’ importante non dimenticare il percorso della nostra vicenda nazionale, i rischi che ogni volta può correre la democrazia – prosegue Bersani – per evitare di incappare negli stessi errori del passato e per capire meglio quale strada intraprendere per il futuro. Con il sequestro e l’uccisione di Moro fu brutalmente e sanguinosamente interrotto un tentativo difficile e coraggioso di far evolvere la democrazia italiana. Per noi democratici l’eredità politica e umana di Aldo Moro è un fondamento imprescindibile: consideriamo il suo valore sempre attuale”, conclude.

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