Roma: Tbc, caso conclamato e 10 positivi in una scuola

Un caso di tbc conclamata e 10 casi accertati di “positivita’ non coincidente con contagiosita’”. E’ il bilancio della profilassi svolta dal personale dell’Asl RmB nel liceo statale d’Arte Roma 2, in via del Frantoio, in zona Tiburtina. Tutto e’ nato dal caso di una studentessa che non andava a scuola da gennaio, e a […]

Un caso di tbc conclamata e 10 casi accertati di “positivita’ non coincidente con contagiosita’”. E’ il bilancio della profilassi svolta dal personale dell’Asl RmB nel liceo statale d’Arte Roma 2, in via del Frantoio, in zona Tiburtina. Tutto e’ nato dal caso di una studentessa che non andava a scuola da gennaio, e a marzo la malattia e’ stata accertata: tubercolosi polmonare. La minorenne attualmente si trova al policlinico Umberto I sotto osservazione per “infezione da tbc conclamata” ma, per fortuna, “adesso e’ fuori pericolo- assicura la preside dell’istituto, Mariagrazia Dardanelli, parlando con l’agenzia Dire- E’ in via di guarigione”.
Inutile dire, pero’, che la notizia ha scosso l’istituto che ha subito comunicato all’Asl di competenza il caso. Immediata la profilassi, da cui e’ appunto emerso che 10 persone, a quanto si e’ appreso sarebbero 9 studenti e un professore, sono risultati positivi, ma non contagiosi. “Ho subito diramato una circolare con le piu’ elementari norme igieniche- ha continuato la preside- purtroppo gli adolescenti le eludono spesso, si scambiano anche le gomme da masticare… Comunque la ragazza non l’ha contratta a scuola”.
Per i genitori, pero’, l’esito della profilassi non era sufficiente a calmare l’ansia e cosi’, questa mattina, la preside ha organizzato un incontro per spiegare come stanno le cose alla presenza dei medici dell’Asl RmB. “L’aula magna era piena- ha detto Dardanelli- qualche mamma era agitata ma poi, sentendo parlare i medici che sono stati bravissimi, hanno capito che non c’e’ alcun pericolo. Anche per i 10 casi risultati positivi le radiografie hanno detto che non ci sono focolai di infezione. Sono stati fatti controlli preventivi nella scuola, nella classe della ragazza, nelle altre e su tutti i docenti”. E poi conclude: “Negli ultimi anni i casi di tbc sono aumentati, forse il ministero dovrebbe rivedere la routine della prevenzione…”.

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