Si inizia domani mattina alle ore 9.30, quando il Comitato Spontaneo dei lavoratori della Casa di cura Villa Pini e dei Centri SanStefAR avrà un incontro con il Vescovo di Chieti Monsignor Bruno Forte. Il colloquio precederà la Santa Messa che il Vescovo celebrerà alle ore 10.00 presso la casa di cura teatina. Alle ore 17.30, invece, una delegazione del comitato si muoverà alla volta della Provincia di Chieti, dove sarà ricevuta dal Presidente Enrico Di Giuseppantonio.
Continua quindi l’azione di sensibilizzazione dell’opinione pubblica, ad opera dei lavoratori delle strutture dell’ex gruppo Angelini. Dopo il primo cittadino del capoluogo teatino, anche il Vescovo e il Presidente della Provincia hanno accettato di ascoltare le loro istanze. E il Comitato non intende fermarsi qui. In questi giorni ha infatti inviato una lettera al Presidente della Regione Gianni Chiodi, chiedendo un incontro o perlomeno una dichiarazione quanto mai necessaria in questi giorni cruciali che precedono l’udienza del Consiglio di Stato. I lavoratori auspicano che anche la massima autorità regionale non neghi un segnale forte in difesa della loro causa. L’obiettivo primario di tutte queste azioni resta quello di ribadire la necessità di una presa di posizione delle Istituzioni locali, affinché un cavillo normativo non comprometta il futuro occupazionale di quasi mille persone e l’offerta di prestazioni sanitarie dell’intera Regione.
Si spera che il prossimo 13 aprile il Consiglio di Stato non confermi la sentenza del TAR dell’Aquila. Quest’ultima, in ottemperanza all’articolo 7 bis (l.r. 32/2007 e s.m.i.), aveva annullato l’accreditamento di Villa Pini, sulla base del mancato versamento di stipendi e contributi durante la passata gestione Angelini.
“Continueranno anche nei prossimi giorni – afferma il comitato dei lavoratori di Villa Pini – nuovi appelli a gran voce da parte di tutti questi operatori onesti che non vogliono veder cancellato l’accreditamento e con esso il loro diritto a lavorare. Negli ultimi anni, nonostante le ben note difficoltà, il loro impegno è stato constante affinché Villa Pini continuasse a erogare servizi di qualità a beneficio del diritto alla salute dei cittadini abruzzesi”.
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