Del Piero decisivo, Juventus non molla. Lazio ko

Un traguardo importante per Alex Del Piero che nella partita contro la Lazio raggiunge le 700 presenze in maglia bianconera. Bianconeri all’attacco fin dal primo minuto, impegnando più volte l’ottimo Marchetti. Juventus crea molto ma concretizza poco. Alla mezz’ora ci pensa Pepe con una splendida sforbiciata su assist di Pirlo a insaccare la palla in […]

Un traguardo importante per Alex Del Piero che nella partita contro la Lazio raggiunge le 700 presenze in maglia bianconera. Bianconeri all’attacco fin dal primo minuto, impegnando più volte l’ottimo Marchetti. Juventus crea molto ma concretizza poco. Alla mezz’ora ci pensa Pepe con una splendida sforbiciata su assist di Pirlo a insaccare la palla in rete. Prima del fischio della fine del primo tempo, la Lazio si riporta in parità con un colpo di testa di Mauri.
Nella ripresa gli uomini di Conte hanno pagato un po’ di stanchezza. Vucinic sbaglia molto e Pepe non fa i tagli richiesti dal suo allenatore. Il tecnico bianconero decide di effettuare due cambi, fuori Vucinic e Pepe, dentro Del Piero e Matri.
Il capitano non poteva festeggiare meglio le sue 700 presenze, dopo 9 minuti, Del Piero trova l’angolo giusto su punizione colpendo a sorpresa Marchetti. Nel finale della partita, Bonucci ha subito la frattura del setto nasale. Grazie ai tre punti conquistati contro la Lazio, i bianconeri si riportano primi in classifica con 2 punti di vantaggio dal Milan.

Del Piero al termine della partita ha dichiarato, “Pareggiare questa partita o perderla sarebbe stato un ‘suicidio’ calcistico dopo il primo tempo che abbiamo fatto. Siamo alle battute finali, non molleremo né noi, né loro. E’ ora una guerra di nervi, di stanchezza, di lucidità, noi abbiamo vinto, stiamo bene e pensiamo alla prossima”. Sul suo futuro ha commentato, “io sto bene di testa e di gambe e penso alla prossima partita. Io giocherò ancora ma è un momento troppo importante per noi per non pensare a domenica. Per noi è stata una vittoria fondamentale, perché la meritavamo, perché vogliamo arrivare in fondo in testa. Siamo felicissimi di questo”.

A fine gara, Antonio Conte può sorridere per la quinta vittoria di fila, ma con un pizzico di rammarico: “Abbiamo rischiato di fare la fine di altre partite dominate e poi pareggiate, come ad esempio quelle con Chievo, Cagliari e Genoa. Oggi è successo di nuovo, abbiamo preso il gol nella loro unica occasione, questo è un aspetto su cui dobbiamo migliorare. I ragazzi stanno facendo qualcosa di straordinario, ma se riuscissimo a concretizzare più occasioni starei più tranquillo. Abbiamo dominato e vinto soffrendo, molto più nettamente del 2-1 finale, un risultato che ci sta stretto. Quando un avversario è a terra, bisogna chiudere le gare. Da oggi possiamo dire di essere entrati in Champions dalla porta principale, siamo ancora imbattuti e siamo un punto avanti a una squadra straordinaria come il Milan. Dobbiamo continuare così e pensare già alla partita di Cesena che per noi sarà quella della vita. Del Piero? Per me è un valore aggiunto, lui sa che ho bisogno di lui e ci dà sempre una grossa mano”.

M.R.

2 risposte a “Del Piero decisivo, Juventus non molla. Lazio ko”

  1. Danilogallorini ha detto:

    Signor Conte la prego, basta ipocrisie. Lei ha un sacco di punte che non segnano perché non sanno giocare insieme e senza un rifinitore combinsno poco niente. Lei ha a disposizione il migliore e non lo fa quasi mai giocare. Sbaglia perché, se vuole davvero bene alla Juve deva mandare in campo la migliore formazione e non sempre lo fa. Del Piero, come in altre partite, doveva entrare prima, lo sanno tutti e lo hanno detto tutti. Sembrava che lei volesse farne a meno anche stavolta ma alla fine ha dovuto arrendersi, per fortuna a lui sono bastati i pochi minuti che ha avuto a diosposizione, ma che rischio! Smetta di discriminarlo per far contento il suo presidente e lo impieghi di più, a quest’ora avrebbe già vinto il campionato.

  2. Ryan ha detto:

    Indubbiamente Del Piero è uno tra i migliori.. ma dubito che sia in grado di giocare 90′ minuti a quel ritmo..
    Secondo me… Conte ha fatto bene a farlo entrare al secondo tempo.. anche perché Vucinic non ce la faceva più (sbagliava praticamente di tutto)…
    L’unico che da gioco alla Juventus è Pirlo… infortunato Pirlo, la Juve crolla!

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