Festival Internazionale del disagio mentale a Trieste

Dal 16 al 22 aprile approda a Trieste “Elsewhere – mental health and human rights international festival”, nato per coinvolgere e sensibilizzare la popolazione sulla condizione delle persone affette da disturbi mentali e delle loro famiglie. Conferenze, installazioni artistiche, proiezioni, performance e workshop animeranno la settimana triestina. L’iniziativa, promossa da Elsa Trieste (associazione europea di […]

Dal 16 al 22 aprile approda a Trieste “Elsewhere – mental health and human rights international festival”, nato per coinvolgere e sensibilizzare la popolazione sulla condizione delle persone affette da disturbi mentali e delle loro famiglie. Conferenze, installazioni artistiche, proiezioni, performance e workshop animeranno la settimana triestina. L’iniziativa, promossa da Elsa Trieste (associazione europea di studenti di giurisprudenza), sarà ospitata nel Comprensorio di San Giovanni – ex ospedale psichiatrico provinciale -, “per sottolineare l’importanza dell’incontro tra linguaggi e punti di vista che solitamente non hanno modo di confrontarsi” come spiegano gli organizzatori. Al centro dell’attenzione ci sarà il tema delle “emozioni” e questo perché “sono reazioni psicofisiche immediate che vengono prima del ragionamento, grazie alle quali impariamo a reagire e prendere decisioni. Inoltre, giocano un ruolo decisivo anche nella salute mentale perché sono fondamentali per il nostro stare e comunicare con gli altri”.

I visitatori saranno lasciati liberi di tracciare, ognuno a proprio modo, un percorso individuale, misurandosi tra spunti accademici e stimoli sensoriali e seguendo svariate tracce per giungere, ognuno a suo modo, alle tappe fondamentali: “penso, sento, provo, dico”. Queste tappe prevedono altrettanti stimoli, di tipo visivo, sonoro, legati al comportamento Oltre alle installazioni principali sono previsti anche laboratori artistici per bambini, esposizioni d’arte, musica live, performance estemporanee di danza e teatro. Gli ideatori del festival hanno voluto lanciare anche una sfida, decidendo di coinvolgere le persone nel costo economico del progetto, utilizzando una piattaforma innovativa che permette di condividere le proprie idee on line e raccogliere fondi per la loro realizzazione. “Una vetrina che ha un solo obiettivo – spiegano -: far incontrare a ciascun creativo il suo pubblico, per contribuire insieme alla nascita di progetti innovativi”. Per informazioni e programma: http://www.elsewhereart.com/.

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