A Pescara, dal 28 aprile al 1° maggio, la 36 Mostra del Fiore

I fiori accompagnano la vita dei popoli in tutti i suoi aspetti dalla nascita al completamento degli studi, quando ad una laureanda si dona un omaggio floreale in segno di soddisfazione e di augurio, ad una sposa nel momento in cui si appresta a fare il grande passo fino all’ultimo pensiero per una persona che […]

I fiori accompagnano la vita dei popoli in tutti i suoi aspetti dalla nascita al completamento degli studi, quando ad una laureanda si dona un omaggio floreale in segno di soddisfazione e di augurio, ad una sposa nel momento in cui si appresta a fare il grande passo fino all’ultimo pensiero per una persona che ci lascia per sempre. Anche se apparentemente può non sembrare, essi seguono il nostro percorso di esseri umani, sono comunque uno splendido pensiero che adornano situazioni e circostanze particolari come un sorriso. La mostra del fiore conobbe i suoi albori nel 1976 a Francavilla a Mare allorchè un gruppo di produttori locali diede vita alla mostra del crisantemo. Alcune edizioni iniziali furono ospitate a Palazzo Sirena e subito la manifestazione si trasformò in un gradito appuntamento primaverile che nel corso degli anni ha continuato la sua naturale evoluzione. Diverse le sedi in cui hanno avuto luogo le esposizioni florovivaistiche, dalla zona Asterope a valle Anzuca per poi tornare in pieno centro cittadino fino a quando, dal 2001 al 2008, fu accolta presso le prestigiose sale del Museo Michetti. Una location importante per una kermesse divenuta un evento culturale di grande rispetto ed attualità, che dal 2001 ha intrapreso un nuovo corso ritrovando nuova linfa vitale. A far da questa data la Mostra del Fiore si è rinnovata, ampliando i propri confini ed aprendo al Concorso Nazionale di Arte Floreale “Fiori ed emozioni”, organizzata dall’European Athenaerum of Floral Art con sede a Bugnara, in provincia dell’Aquila. Insieme all’Ateneo Europeo di Arte Floreale, la Mostra del Fiore ha messo a segno in questi anni numerosi successi; basti pensare al Guinnes dei Primati conseguito nel 2002 con la realizzazione di una torre di fiori alta ben 16 metri, o al gemellaggio con il Comune di Genzano, in provincia di Roma, noto per la grande professionalità dei maestri fioristi dell’Infiorata. Primavera è la stagione dei fiori, dei profumi della vita ed in tante città e regioni italiane si moltiplicano occasioni e manifestazioni florovivaistiche che, nei loro splendidi colori, ravvivano tante giornate dopo il torpore dell’inverno. Nel nostro Abruzzo, a Pescara, dal 28 aprile al primo maggio, si tiene la 36 mostra de l fiore organizzata dalla Camera di commercio dall’Assoflora e dall’Arfa; una bellezza da scoprire in tutto il suo splendore. Novità assoluta di quest’anno una stretta collaborazione con Floraviva manifestazione autunnale che dal lontano 1985 si occupa di valorizzare e tutelare i prodotti florovivaistici degli associati in considerazione degli indirizzi di politica agricola comunitaria e la nostra programmazione nazionale e regionale. Questa kermesse di primavera rappresenta il meglio della nostra produzione florovivaistica in quanto vetrina culturale produttiva artistica ed al contempo turistica poiché richiama migliaia di persone che partecipano all’evento. Parliamo, come ha sostenuto l’assessore alle politiche agricole della Regione Febbo, di un segmento importante anche sotto il profilo occupazionale con tutto il suo indotto che esalta la peculiarità delle numerose aziende abruzzesi e l’alta professionalità e capacità imprenditoriale degli addetti al sistema. Sebbene anche questo universo risenta delle difficoltà del momento, in primis l’alto prezzo del carburante, continua a dare ottimi risultati anche in termini di Pil. Insomma una quattro giorni tutta da scoprire che, stando alle previsioni metereologiche, sarà confortata anche dal bel tempo con temperature abbastanza alte. Non rimane che augurarci una grande partecipazione di pubblico essendo anche un’occasione per i cittadini di acquistare una vasta varietà di piante che non si trovano facilmente in commercio. Utile e doveroso informare che l’ingresso al pubbico è libero per tutta la durata della manifestazione.

Nando Giammarini

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