Barricato in Equitalia, sequestratore rischia 8 anni di carcere

Luigi Martinelli, l’uomo che ieri ha fatto irruzione negli uffici dell’Agenzia delle entrate di Romano di Lombardia in provincia di Bergamo, rischia otto anni di carcere. L’uomo aveva un debito non superiore a mille euro per delle cartelle esattoriali, forse in parte anche gia’ condonate. Il carabiniere che ha fatto il mediatore all’interno di Equitalia, […]

Luigi Martinelli, l’uomo che ieri ha fatto irruzione negli uffici dell’Agenzia delle entrate di Romano di Lombardia in provincia di Bergamo, rischia otto anni di carcere. L’uomo aveva un debito non superiore a mille euro per delle cartelle esattoriali, forse in parte anche gia’ condonate.

Il carabiniere che ha fatto il mediatore all’interno di Equitalia, Roberto Lorini, ha detto di aver “avuto paura fin dal primo momento, un conto è immaginarsi una cosa del genere, un conto è trovarsela davanti”. “Era una persona arrabbiata e basta”, ha aggiunto Lorini, spiegando che Martinelli è rimasto sempre in possesso della pistola per tutto il tempo trascorso con il sequestratore.

Il procuratore di Bergamo ha affermato che il premier “Monti aveva dato la disponibilità di parlare con l’uomo. Naturalmente se ci fosse stato bisogno”. Palazzo Chigi ha smentito la notizia.

Luigi Martinelli è accusato di sequestro di persona.

Una risposta a “Barricato in Equitalia, sequestratore rischia 8 anni di carcere”

  1. Marcellopost ha detto:

    E vi sembra strano? Ce la stanno mettendo la pistola in mano fin quando non sarà rivoluzione civile!

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