Calcioscommesse: arresti e perquisizioni, indagato Conte e Criscito

Gli agenti di diverse squadre mobili e del Servizio centrale operativo hanno esegueto una serie di arresti e perquisizioni in Italia e all’estero nei confronti di soggetti appartenenti ad un’organizzazione transnazionale dedita alle combine degli incontri di calcio. I 19 provvedimenti restrittivi sono stati emessi dal Gip del tribunale di Cremona Guido Salvini nell’ambito dell’inchiesta […]

Gli agenti di diverse squadre mobili e del Servizio centrale operativo hanno esegueto una serie di arresti e perquisizioni in Italia e all’estero nei confronti di soggetti appartenenti ad un’organizzazione transnazionale dedita alle combine degli incontri di calcio. I 19 provvedimenti restrittivi sono stati emessi dal Gip del tribunale di Cremona Guido Salvini nell’ambito dell’inchiesta ‘Last Bet’, coordinata dal procuratore Roberto Di Martino che nel giugno e nel dicembre dell’anno scorso ha portato a diversi arresti. L’operazione di oggi è stata condotta dalle squadre mobili di Cremona, Brescia, Alessandria e Bologna, coordinate dagli uomini del Servizio centrale operativo
Anche gli indagati di questa nuova tranche dell’inchiesta devono rispondere dei reati di associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva. Ci sono anche calciatori di serie A tra i destinatari delle ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip del tribunale di Cremona nell’ambito dell’inchiesta sul calcioscommesse. Dei 19 provvedimenti emessi, 10 dei quali riguardano ex giocatori e calciatori di A, B e Lega Pro. Secondo quanto accertato dall’inchiesta, i giocatori – per conto dell’organizzazione criminale transnazionale che fa capo a Singapore – avrebbero agito come referenti dell’associazione in Italia per la combine delle partite dei campionati di A, B e Lega Pro. Perquisizioni sono state compiute dalla polizia nei confronti dell’allenatore della Juventus, Antonio Conte, nell’ambito dell’inchiesta della procura di Cremona sul calcioscommesse.
Secondo quanto si apprende, Conte è indagato per associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva. Gli agenti hanno effettuato anche perquisizioni nel ritiro della nazionale di calcio e hanno consegnato a Criscito l’avviso di garanzia. Gli agenti  sono arrivati a Coverciano alle 6.25, due auto e cinque agenti hanno varcato il portone del centro tecnico federale quando la nazionale di Prandelli ancora dormiva. In mattinata, e’ attesa la diramazione della lista dei 23 azzurri per Euro 2012, nella quale era prevista la presenza di Criscito.

Agli atti dell’indagine di Cremona che ha portato agli arresti di stamani vi e’ anche il resoconto di un summit in un ristorante genovese, il 10 maggio 2011, nei giorni precedenti la partita Lazio-Genova a cui parteciparono Giuseppe Sculli, il calciatore della Nazionale Domenica Criscito, un pregiudicato bosniaco e due dei maggiori esponenti degli ultra’ del Genova. L’incontro e’ stato documentato dagli agenti della polizia che hanno condotto le indagini.

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