INGV, la Pianura Padana spesso snobbata dai ricercatori

“La Pianura Padana è stata spesso snobbata dai ricercatori perchè raramente è stata protagonista di terremoti eclatanti”, spiega a La Stampa Gianluca Valensise, sismologo dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. “Sulla base di dati storici a nostra disposizione sappiano che quell’area è stata interessata da terremoti di simili intensità in passato. Per questo le mappe […]

“La Pianura Padana è stata spesso snobbata dai ricercatori perchè raramente è stata protagonista di terremoti eclatanti”, spiega a La Stampa Gianluca Valensise, sismologo dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
“Sulla base di dati storici a nostra disposizione sappiano che quell’area è stata interessata da terremoti di simili intensità in passato. Per questo le mappe sismiche l’hanno indicato come area a medio-bassa pericolosità, vale a dire che i terremoti di magnitudo superiori a 5 sono poco frequenti. Paradossalmente si preferiscono studiare aree più vivaci, quando invece c’è ancora tanto da imparare sul nostro territorio. Questa tragedia darà ora l’impulso ad una nuova ondata di studi scientifici su quest’area del Paese”. (mca- AgenParl)

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