Si è spento l’imprenditore torinese Sergio Pininfarina

Si è spento questa notte a Torino, dopo una lunga malattia, l’imprenditore torinese Sergio Pininfarina, classe 1926. Sergio nasce a Torino l’8 settembre 1926 con il cognome Farina. Nel 1950 diventa ingegnere meccanico e inizia a lavorare nella Carrozzeria Pinin Farina, attività paterna. Nel 1960 ne assume la carica di direttore generale, l’anno seguente quella […]

Si è spento questa notte a Torino, dopo una lunga malattia, l’imprenditore torinese Sergio Pininfarina, classe 1926.
Sergio nasce a Torino l’8 settembre 1926 con il cognome Farina. Nel 1950 diventa ingegnere meccanico e inizia a lavorare nella Carrozzeria Pinin Farina, attività paterna. Nel 1960 ne assume la carica di direttore generale, l’anno seguente quella di amministratore delegato e nel 1966, alla morte del padre, quella di presidente. Dal 1988 al 1992 ricopre la carica di Presidente di Confindustria, periodo durante il quale, nel 1991, a Detroit gli viene assegnato il “Designer Lifetime Achievement Award” come migliore designer automobilistico del mondo. Nel 2005 viene nominato senatore a vita dal Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi. Nel 2006 quando il figlio Andrea, morto in un tragico incidente nel 2008, diviene presidente dell’azienda, lui ricoprirà il ruolo di presidente d’onore dell’azienda.

“Sergio Pininfarina e’ stato un genio dell’industria italiana, ma anche un grande presidente degli industriali, un vero presidente gentiluomo. La sua scomparsa rappresenta una perdita dolorosa per tutta la nazione”. Lo afferma Sergio D’Antoni, deputato Pd. “Il suo lavoro ha contribuito come pochi a rendere l’Italia sinonimo di eccellenza nel mondo. Pininfarina ha rappresentato il meglio del nostro paese in ogni fase della sua opera; come designer e imprenditore, come capo degli industriali, come rappresentante parlamentare. Il suo protagonismo operoso e’ e resterà per sempre di esempio per tutti, nella societa’ civile, nelle istituzioni, nella politica. In questo triste momento desidero esprimere le mie piu’ sentite condoglianze a tutta la famiglia” (mca)

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