Cancro al polmone con la cannabis

Il Dipartimento per le politiche antidroga italiano in base ai risultati di uno studio della British Lung Foundation ha affermato che ‘l’uso costante di cannabis comporta un rischio di sviluppare tale un cancro al polmone 20 volte di piu’ rispetto al fumo di sigarette”. Il Ministro per la Cooperazione Internazionale e l’Integrazione, Andrea Riccardi ha […]

Il Dipartimento per le politiche antidroga italiano in base ai risultati di uno studio della British Lung Foundation ha affermato che ‘l’uso costante di cannabis comporta un rischio di sviluppare tale un cancro al polmone 20 volte di piu’ rispetto al fumo di sigarette”. Il Ministro per la Cooperazione Internazionale e l’Integrazione, Andrea Riccardi ha sottolineato, ‘come questa ricerca, dimostri che i rischi della cannabis sono ancora notevolmente sottostimati dalla popolazione britannica’. ‘Il 32% degli intervistati (pari a circa 1/3 della popolazione britannica), infatti, non ritiene, sbagliando, che fumare cannabis sia dannoso per la salute. Questo dato percentuale -rileva il Dpa in una nota- sale a circa il 40% nella fascia di eta’ compresa tra i 35 e i 40 anni. Il report compie una delle piu’ ampie revisioni degli studi scientifici disponibili sul tema e, secondo i ricercatori della British Lung Foundation, la mancanza di consapevolezza nella popolazione sui rischi derivanti dalla cannabis rappresenterebbe un dato preoccupante’. I giovani, in particolare, ‘fumano cannabis senza sapere che, per esempio, ogni spinello fumato aumenta la probabilita’ di sviluppare un cancro tanto quanto un intero pacchetto da 20 sigarette’.
‘Condividiamo pienamente non solo la preoccupazione della British Lung Foundation – ha dichiarato Giovanni Serpelloni , capo del Dpa – ma anche l’invito di aumentare la divulgazione di linee di indirizzo per la salute pubblica riguardo i numerosi danni che l’uso di cannabis e le sostanze stupefacenti possono produrre soprattutto tra i piu’ giovani’. ‘E’ necessario -continua- incentivare la ricerca scientifica in questo settore, ma anche la comunicazione alla popolazione per ampliare la conoscenza, la percezione dei rischi per la salute e il numero delle evidenze scientifiche legate alle conseguenze dannose per l’organismo, associate al consumo di cannabis. Questo Dipartimento inoltre, ha gia’ da tempo evidenziato la potenzialita’ di danni evolutivi derivanti dall’uso precoce di questa sostanza nel momento in cui il cervello si trova nella delicata fase di sviluppo celebrale’.
Studi scientifici portati avanti anche dal Dpa ‘hanno mostrato conseguenze tanto piu’ gravi quanto piu’ precoce e’ la prima assunzione e quanto questa e’ piu’ frequente e duratura. Inoltre, la gravita’ dei danni risente anche della sempre maggiore concentrazione di principio attivo presente nei prodotti e l’uso contemporaneo di altre droghe sinergizzanti e di alcol. Mai come oggi -conclude- diventa sempre piu’ necessario proseguire nell’opera di comunicazione per aumentare la consapevolezza di come il problema legato al fumo di cannabis e’ ormai un problema di sanita’ pubblica, che non puo’ essere sottovalutato anche perche’ vengono continuamente diffuse informazioni distorte e spesso strumentali, che si basano solo sui supposti benefici di questa droga

2 risposte a “Cancro al polmone con la cannabis”

  1. […] …La marjiuana aumenta di 20 volte il rischio di tumore ai polmoniInformazione libera net1newsCancro al polmone con la cannabisL’Impronta […]

  2. Romeo Cartoni ha detto:

    Il fumo è la più stupida mortale e costosa trappola che l’uomo si sia mai costruito! Smettere di fumare è la più saggia ed intelligente delle decisioni che una persona possa prendere per se stessa e per gli altri, se non sai come farlo vai qui http://www.smettoadesso.it/report-gratuito.html adesso è più facile!

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