L’Ecuador ha concesso l’asilo politico ad Assange

L’Ecuador ha concesso ieri l’asilo politico al fondatore di Wikileaks Julian Assange, da due mesi rifugiato nell’ambasciata di Quito a Londra per sfuggire all’arresto chiesto dalla Svezia per un’accusa di stupro.Lo ha confermato il ministro degli Esteri di Quito in conferenza stampa. “Il diritto d’asilo è un diritto umano fondamentale e fa parte del diritto […]

L’Ecuador ha concesso ieri l’asilo politico al fondatore di Wikileaks Julian Assange, da due mesi rifugiato nell’ambasciata di Quito a Londra per sfuggire all’arresto chiesto dalla Svezia per un’accusa di stupro.Lo ha confermato il ministro degli Esteri di Quito in conferenza stampa.
“Il diritto d’asilo è un diritto umano fondamentale e fa parte del diritto internazionale”. Lo ha ricordato il ministro Patino, ribadendo l’importanza del principio “dell’inviolabilità delle sedi diplomatiche”. Patino ha ricordato 11 punti che secondo Quito giustificano tale decisione.
Il governo britannico ribadisce che se l’attivista uscira’ dall’ambasciata sara’ arrestato e mandato in Svezia. Negata pero’ l’ipotesi di una irruzione della polizia nell’ambasciata.

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