Roma: sedici Ferrari in via Condotti per ricordare Pininfarina

Sedici vetture Ferrari, 8 antiche e 8 moderne, saranno esposte in via Condotti mercoledì 12 settembre, dalla 17.00 alle 21.00, nell’ambito dell’evento “Made in Italy, tribute to Pininfarina”. La manifestazione, promossa dal Ferrari Club Italia in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico, intende valorizzare il Made in Italy puntando sulla forza delle […]

Sedici vetture Ferrari, 8 antiche e 8 moderne, saranno esposte in via Condotti mercoledì 12 settembre, dalla 17.00 alle 21.00, nell’ambito dell’evento “Made in Italy, tribute to Pininfarina”. La manifestazione, promossa dal Ferrari Club Italia in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico, intende valorizzare il Made in Italy puntando sulla forza delle industrie italiane e unendo due simboli rappresentativi: via Condotti e le Ferrari. L’evento è dedicato a Sergio Pininfarina, da poco scomparso, uno dei geni del Made in Italy e del design e così profondamente legato alla storia dell’auto del cavallino. Tutte le vetture esposte portano infatti la sua firma. “Con questa iniziativa – spiega l’assessore alle Politiche Culturali e Centro Storico Dino Gasperini – abbiamo voluto far vivere un bel pezzo di storia italiana in un luogo come via Condotti che, con lo sfondo delle opere del Valadier, offre un’immagine unica al mondo in una sintesi tra Il nostro patrimonio culturale e un altro prezioso patrimonio tutto italiano rappresentato dalla Ferrari e dall’arte e creatività di Pininfarina. “L’evento – spiega il presidente del Ferrari club Italia Vincenzo Gibiino – è un omaggio alla creatività italiana e al marchio più noto al mondo che sa unire tradizione e innovazione. Sarà una piacevole passeggiata negli ultimi 40 -50 anni della storia italiana”. “Via Condotti – sostiene il Presidente dell’Associazione via Condotti Gianni Battistoni – rappresenta un importante contenitore con il meglio del Made in Italy, è una strada che diventa ambasciatrice nel mondo delle eccellenze italiane. Una curiosità: anche Pininfarina era un cliente della via”

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