Rai vieta sport combattimento, Petrucci: atto gravissimo

”Apprendo con incredulita’ e sbigottimento che la Rai ha deciso di non trasmettere piu’ in prima serata sport olimpici come pugilato, judo, lotta e taekwondo, per un presunto e incomprensibile rispetto delle ‘fasce protette’ e per tutelare i minori”: e’ durissima la reazione del presidente del Coni, Gianni Petrucci, in merito alla notizia anticipata oggi […]

”Apprendo con incredulita’ e sbigottimento che la Rai ha deciso di non trasmettere piu’ in prima serata sport olimpici come pugilato, judo, lotta e taekwondo, per un presunto e incomprensibile rispetto delle ‘fasce protette’ e per tutelare i minori”: e’ durissima la reazione del presidente del Coni, Gianni Petrucci, in merito alla notizia anticipata oggi dal Corriere della Sera sulla decisione della Rai di non trasmettere in prima serata gli sport di combattimento.

”Si tratta di un atto gravissimo e inaudito – ha aggiunto il numero 1 dello sport italiano -, per il quale chiedo al Presidente Tarantola, al Direttore Generale Gubitosi e al Direttore di Rai Sport De Paoli un immediato cambio di strategia perche’ tale decisione rappresenta un affronto alla storia dell’olimpismo e dello sport italiano, nonche’ l’esatto contrario di quello che viene normalmente definito ‘servizio pubblico”’.

”Inoltre, vietando ai minori la visione di tali sport – ha sottolineato ancora Petrucci – si offende anche il senso comune e l’intelligenza di quei genitori che, sull’onda dell’entusiasmo dei recenti Giochi Olimpici di Londra, dove queste quattro discipline hanno contribuito al medagliere azzurro con sei podi (pari al 21,4%), hanno portato in massa i loro figli ad iscriverli nelle palestre di tutt’Italia di pugilato, judo, lotta e taekwondo”.

”La crescita di nuovi tesserati in tali sport – ha concluso – procede amaramente di pari passo con l’assurdita’ di certe scelte di ottusa burocrazia che lo sport italiano respinge con fermezza e di cui avremmo fatto volentieri a meno”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *