Dimissioni Minetti: Albertini (Pdl), adesso la chiamera’ Tinto Brass

L’eurodeputato Gabriele Albertini (Pdl) scherza sulle dimissioni della Minetti ad Agorà, su Rai Tre: “Adesso ci sarà una telefonata di Tinto Brass che la inviterà a fare un bel film che guarderò con grande piacere”.  Spiegando la sua battuta, considerata di “cattivo gusto” dalla giornalista Maria Teresa Meli, presente in studio, Albertini aggiunge: “nel 2005 ho […]

L’eurodeputato Gabriele Albertini (Pdl) scherza sulle dimissioni della Minetti ad Agorà, su Rai Tre: “Adesso ci sarà una telefonata di Tinto Brass che la inviterà a fare un bel film che guarderò con grande piacere”.  Spiegando la sua battuta, considerata di “cattivo gusto” dalla giornalista Maria Teresa Meli, presente in studio, Albertini aggiunge: “nel 2005 ho convinto il presidente Berlusconi con una telefonata di un’ora a non inserire nel listino bloccato non Nicole Minetti, ma una degna persona, che però aveva 21 anni e non era ancora laureata, che si chiama Lara Comi, attuale deputata europea. È stata fuori non perché non fosse commendevole, ma semplicemente perché non doveva stare nel listino bloccato una persona che aveva solo una confidenza con il capo del partito. Berlusconi quindi – conclude – fece una scelta diversa e nel listino bloccato finì il capo di Gabinetto del sindaco di Milano”.

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