Napolitano: unità europea per uscire dalla crisi

Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in occasione dell’88^ Giornata Mondiale del Risparmio, ha inviato al Presidente dell’Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio S.p.A., Giuseppe Guzzetti, un messaggio nel quale rileva che l’edizione di quest’anno “pone al centro delle comuni riflessioni la funzione essenziale del risparmio nel processo di sviluppo economico e sociale […]

Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in occasione dell’88^ Giornata Mondiale del Risparmio, ha inviato al Presidente dell’Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio S.p.A., Giuseppe Guzzetti, un messaggio nel quale rileva che l’edizione di quest’anno “pone al centro delle comuni riflessioni la funzione essenziale del risparmio nel processo di sviluppo economico e sociale del Paese. La crisi economica e finanziaria incide significativamente sulle capacità di risparmio delle famiglie italiane. Il rafforzamento delle prospettive di ripresa dell’economia e dell’occupazione, necessario per superare questa situazione, è reso più difficile dal senso di insicurezza diffuso presso molti risparmiatori, che va combattuto anche attraverso interventi diretti a rafforzare la protezione del risparmio e accrescere la fiducia nei mercati. Un contributo decisivo in tale direzione verrà dal perfezionamento delle iniziative dirette a garantire, oltre il miglioramento delle regole del sistema finanziario, un più elevato grado di stabilità dei mercati finanziari e creditizi nell’area dell’euro e nell’Unione Europea. La creazione di un meccanismo unico di vigilanza bancaria, la definizione di un quadro normativo per la gestione e la risoluzione di crisi bancarie e l’introduzione di uno schema comune di garanzia dei depositi potranno accelerare il processo di unificazione dei mercati finanziari e creditizi ed un più intenso coordinamento delle politiche economiche e di bilancio. Anche da questo punto di vista si conferma che per uscire dalla crisi è necessario andare avanti sulla via del completamento dell’unità europea”.

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