Europa in città, a Pescara gli europarlamentari Silvestris e Pittella

Il 2013 è stato ufficialmente proclamato Anno europeo dei cittadini, ma secondo l’ultimo Rapporto sull’Italia dell’Eurobarometro, appena il 51% degli italiani afferma di sentirsi cittadino europeo, ancora il 55% ritiene di non aver fruito dei vantaggi dell’assenza di frontiere tra i Paesi Schengen e anche il mercato interno resta una conquista che pochi sfruttano concretamente. […]

Il 2013 è stato ufficialmente proclamato Anno europeo dei cittadini, ma secondo l’ultimo Rapporto sull’Italia dell’Eurobarometro, appena il 51% degli italiani afferma di sentirsi cittadino europeo, ancora il 55% ritiene di non aver fruito dei vantaggi dell’assenza di frontiere tra i Paesi Schengen e anche il mercato interno resta una conquista che pochi sfruttano concretamente. Per questo è tanto più importante soffermarsi a riflettere sui diritti e i doveri che scaturiscono dalla cittadinanza europea, che si sia studenti, lavoratori, persone in cerca di lavoro, volontari, consumatori, imprenditori, giovani o pensionati.

A questo tema è dedicato il primo appuntamento 2013 di “Europa in città”, che si terrà venerdì 19 aprile a Pescara, e a cui parteciperanno gli europarlamentari della circoscrizione meridionale Sergio Silvestris e Gianni Pittella e alcuni rappresentanti istituzionali: Alessandro Giordani – capo settore della Comunicazione della Rappresentanza italiana della Commissione europea -, Cesare Di Martino – Europe Direct Pescara -, Marcello Pierini – Università Carlo Bo di Urbino. L’evento sarà una importante occasione di confronto e dibattito con stakeholder e cittadinanza, cui seguirà la presentazione con visita di Europee Direct Pescara presso Europaurum.

“Europa in città” – appuntamento organizzato da Parlamento europeo, Commissione Europea e Dipartimento Politiche Europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con il Ministero degli Affari esteri – è un’occasione unica per informare i cittadini sulle tematiche di pertinenza europea, coinvolgendoli in un dibattito diretto e partecipato sulle iniziative e il ruolo degli eurodeputati e sulle opportunità di sviluppo che l’Europa offre ai singoli territori.

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