Oggi ‘Giornata nazionale per la lotta alla pedofilia e alla pedopornografia’

Telefono Azzurro’ promuove oggi, domenica, la ‘Giornata nazionale per la lotta alla pedofilia e alla pedopornografia’. In occasione di questa giornata, ‘Telefono Azzurro’ ha diffuso una ricerca dalla quale emergono, purtroppo, dati non confortanti. Nel periodo considerato dallo studio, che va da gennaio a dicembre 2012, i casi di abuso sessuale e pedofilia gestiti dall’Onlus […]

Telefono Azzurro’ promuove oggi, domenica, la ‘Giornata nazionale per la lotta alla pedofilia e alla pedopornografia’. In occasione di questa giornata, ‘Telefono Azzurro’ ha diffuso una ricerca dalla quale emergono, purtroppo, dati non confortanti. Nel periodo considerato dallo studio, che va da gennaio a dicembre 2012, i casi di abuso sessuale e pedofilia gestiti dall’Onlus – attraverso la linea 1.96.96, il numero di ‘Emergenza infanzia’ 114 e la chat – sono stati 173. Il fenomeno, nel suo complesso, sta registrando un aumento proprio in eta’ adolescenziale: la percentuale di adolescenti vittime di abusi sessuali e’ passato dal 13,4% nel 2009 al 22,3% nel 2012.
Nel dettaglio, l’indagine rileva anche che un numero considerevole di segnalazioni riguarda la categoria ‘altro abuso sessuale’, comprendente per lo piu’ casi di adescamento on-line, che hanno registrato un aumento del 10% dal 2008 al 2012. Sebbene anche per questa tipologia di abusi il responsabile sia prevalentemente un familiare, molti adescatori sono soggetti estranei alla vittima o amici/conoscenti. Questo dato sottolinea ancora una volta i pericoli che si nascondono online, se usato dai giovanissimi in maniera incosciente e non monitorata da un adulto. In progressivo aumento risulta anche la percentuale di abusi su bambini e adolescenti stranieri: dal 9% nel 2011 si passa al 19% nel 2012.
Ma i trend registrati da ‘Telefono Azzurro’ sono solo la punta dell’iceberg di un mondo inquietante molto piu’ ampio.
“L’abuso sui bambini e adolescenti e’ un fenomeno che tende a rimanere sommerso e che in Italia non e’ sufficientemente monitorato. Come e’ ormai noto, la maggior parte degli abusi sessuali vengono messi in atto, in oltre l’80% dei casi, da persone conosciute, per lo piu’ appartenenti al nucleo familiare. La pedofilia rappresenta pero’ un fenomeno in costante evoluzione che va monitorato: oltre al coinvolgimento delle donne come responsabili, va monitorato il crescente numero di violenze sessuali commesse da adolescenti a danno di coetanei, cosi’ come il dilagare del fenomeno dell’adescamento online”, commenta Ernesto Caffo, neuropsichiatra infantile, professore Ordinario dell’universita’ di Modena e Reggio Emilia e presidente di ‘Sos il Telefono Azzurro Onlus’.

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