Il 30 maggio “Premio Euromediterraneo 2013”: oltre i confini culturali

Potenzialità, strumenti e nuove opportunità per permettere un dialogo costante tra istituzioni e cittadini attraverso i social network. Su questo si confronteranno il 30 maggio 2013, presso l’Associazione della Stampa estera in Italia in via dell’Umiltà 83/C di Roma (dalle 11 alle 13), esperti, docenti universitari, dirigenti pubblici e d’impresa, nonché responsabili di realtà associative […]

Potenzialità, strumenti e nuove opportunità per permettere un dialogo costante tra istituzioni e cittadini attraverso i social network. Su questo si confronteranno il 30 maggio 2013, presso l’Associazione della Stampa estera in Italia in via dell’Umiltà 83/C di Roma (dalle 11 alle 13), esperti, docenti universitari, dirigenti pubblici e d’impresa, nonché responsabili di realtà associative e giornalisti, in occasione del Premio Euromediterraneo 2013.

Il riconoscimento più importante nel settore della pubblica Amministrazione compie 12 anni ed è “Cloud Communication, comunicare nell’Euromediterraneo: oltre i confini culturali dei singoli Paesi” il tema scelto per il Forum, che aprirà l’evento organizzato da Confindustria Assafrica & Mediterraneo (l’Associazione imprenditoriale specializzata dal Sistema Confindustria che riunisce, rappresenta e supporta le imprese italiane operanti o interessate a svilupparsi nei 70 Paesi del Mediterraneo, Africa e Medio Oriente), in collaborazione con l’Associazione Italiana della Comunicazione Pubblica e Istituzionale (Associazione nata nel 1990 per diffondere la cultura della comunicazione e garantire ruolo e professionalità dei comunicatori pubblici).

La Cloud Communication è un concetto legato al cloud computing, ovvero il moderno sistema di gestione dei dati che sfrutta la rete e i social network, grazie anche allo sviluppo della “computazione nomade”. Con il cloud computing sono nati gruppi di lavoro diffusi, spesso culturalmente eterogenei, che condividono ed arricchiscono, ovunque siano, dati fisicamente distribuiti nella rete mondiale, e con questi concetti, conoscenze, culture. E’ nata una nuova comunicazione dove sia la produzione che la fruizione vanno oltre i confini nazionali. Impossibile per le istituzioni ignorare Facebook, Twitter e YouTube, luoghi dove il virtuale incide sul mondo reale e in cui si è capaci di dare un segno di sé nella vita degli altri, attraverso un rapporto di fiducia che si costruisce al di là della fisicità. E’ necessario quindi che anche la comunicazione istituzionale, come già fanno sia il mondo delle imprese che delle loro associazioni in Italia e all’estero, entri in una nuova ottica di comunicazione. Sebbene la Pubblica Amministrazione cerchi ormai da anni un dialogo intenso con il cittadino attraverso la rete (come previsto dalla Legge 150 del 2000), sono ancora molte le potenzialità virtuali inesplorate per rendere più incisivo l’imprescindibile rapporto con la comunità reale.

A dibatterne, nel corso del Forum moderato dalla giornalista del Sole24Ore Karima Moual giornalista, saranno il Direttore di Radio 24 Fabio Tamburini, il Direttore dell’Interactive Newsroom per The New York Times Aron Pilhofer, il Consigliere Capo Ufficio I Direzione Generale per la Promozione del Sistema del Paese facente capo al Ministero degli Affari Esteri Vincenzo Ercole Salazar Sarsfield, il Direttore della Domus Aurea della Soprintendeza speciale per i beni archeologici di Roma e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali Fedora Filippi, Rob Van Der Laarse, docente dell’Università di Amsterdam e Anna Maria Lorusso, ricercatore confermato in Semiotica dell’Università dei Bologna. Prima di loro interverranno al Forum, per i saluti istituzionali, il Direttore Generale Confindustria Assafrica & Mediterraneo Pierluigi D’Agata, il Vicepresidente dell’Associazione Italiana della Comunicazione Pubblica e Istituzionale Carlo Gelosi e Marteen Van Aalderen, Presidente dell’Associazione della Stampa Estera in Italia. Le conclusioni saranno invece affidate a Yasmina Sbihi Country Director Italia dell’Agenzia per lo Sviluppo degli investimenti in Marocco (AMDI). Al termine dell’incontro saranno quindi consegnati i Premi Euromediterraneo 2013 ai progetti di comunicazione istituzionale che si sono contraddistinti come quelli che hanno saputo maggiormente esaltare il mondo dell’imprenditoria e in generale si sono distinti, nel panorama europeo e internazionale, per le caratteristiche progettuali grafiche e di innovazione.

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