Governo, approvato decreto legge per l’occupazione

Il consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge per l’occupazione. “Un provvedimento importante, da 1 miliardo e mezzo di euro che mi consentira’ di andare in Europa a fare la battaglia contro la disoccupazione giovanile. Daremo un colpo duro a questa piaga”. Lo dice in conferenza stampa Enrico Letta a proposito delle misure sul […]

Il consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge per l’occupazione. “Un provvedimento importante, da 1 miliardo e mezzo di euro che mi consentira’ di andare in Europa a fare la battaglia contro la disoccupazione giovanile. Daremo un colpo duro a questa piaga”. Lo dice in conferenza stampa Enrico Letta a proposito delle misure sul lavoro approvate dal cdm. A quanto si apprende, il provvedimento prevede incentivi per l’assunzione di lavoratori a tempo indeterminato.

Nel provvedimento sul lavoro “vi e’ un vantaggio molto marcato per un imprenditore che decide di assumere a tempo indeterminato un dipendente che si trova in regime di Aspi, di cassaintegrazione”, dice Letta. “Questo intervento sul lavoro nel suo complesso ci consente di andare al Consiglio europeo forti di grandi argomenti perche’ diventi anche una grande battaglia europea, contiamo di aggiungere al nostro piano anche i risultati del piano europeo. Secondo iul premier “nell’arco di 18 mesi” pensiamo che il provvedimento potra’ interessare “circa 200 mila giovani italiani con un’intensita’ maggiore nel centro sud ma che vale per l’intero paese”. Letta spiega che “il pacchetto occupazione vale circa 1,5 di miliardi di euro ed e’ coperto in parte con una riprogrammazione dei fondi strutturale europei e in parte con fondi nazionali”.
IVA – “La scadenza del 30 giugno per l’Iva nel decreto legge viene differito al 1 ottobre con una copertura di 1 miliardo di euro che e’ stata individuata”, prosegue il presidente del Consiglio. Letta sottoliena che “il decreto andra’ in Parlamento, nelle commissioni, dove si verifichera’ l’eventuale ulteriore differimento dell’aumento dell’iva stesso che ora rimane fissato al 1 ottobre”.

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