Nasce il progetto Life plus AQUALIFE con un ingente finanziamento dell’Ue

Il laboratorio di Stigobiologia diretto dalla Prof. Diana Galassi, del Dipartimento di Medicina Clinica, Sanità Pubblica, Scienze della Vita e dell’Ambiente, ha raggiunto un importante traguardo nel campo della ricerca scientifica a livello internazionale. Nasce, infatti, il progetto Life plus AQUALIFE che, con un ingente finanziamento dell’Unione Europea di oltre 340.000 Euro, è finalizzato alla […]

Il laboratorio di Stigobiologia diretto dalla Prof. Diana Galassi, del Dipartimento di Medicina Clinica, Sanità Pubblica, Scienze della Vita e dell’Ambiente, ha raggiunto un importante traguardo nel campo della ricerca scientifica a livello internazionale.
Nasce, infatti, il progetto Life plus AQUALIFE che, con un ingente finanziamento dell’Unione Europea di oltre 340.000 Euro, è finalizzato alla creazione di un indicatore di conservazione della biodiversità acquatica sotterranea e degli ambienti sorgivi e fluviali, una biodiversità nascosta e sconosciuta a molti, ma che svolge servizi ecosistemici essenziali e la cui protezione non è a lungo procrastinabile.
Il successo raggiunto è prodotto del felice connubio tra il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, la Regione Abruzzo con la Direzione Affari della Presidenza, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia e l’Università dell’Aquila che coordinerà l’aspetto scientifico del progetto.
Obiettivi prioritari saranno la creazione di un indicatore di conservazione della biodiversità e l’analisi della risposta dell’indicatore ai fattori di impatto che insistono sul territorio locale, nazionale e internazionale.
Le ricadute progettuali sono imponenti: alta innovazione, rilevante ricaduta sul territorio, individuazione di linee-guida per la tutela delle acque sotterranee e degli ecosistemi che da queste dipendono.
L’acqua: patrimonio unico per l’Umanità, tanto necessaria quanto usata e abusata.
Il partenariato AQUALIFE si adopera a definire criteri già raccomandati dalla Direttiva Europea 2000/60 in materia di tutela delle acque sotterranee e a offrire gli strumenti metodologici per la tutela della risorsa idrica di più alto valore per l’Umanità: l’acqua potabile.
La Direttrice del Dipartimento MeSVA, Prof.ssa Cifone, con grande soddisfazione ed orgoglio, afferma che “questo prestigioso risultato qualifica l’ateneo aquilano come ateneo di eccellenza, al servizio della tutela del territorio, e costituisce stimolo per la comunità studentesca aquilana ad entrare vincenti nell’arena della competizione internazionale in campo ambientale”.

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