Capalbio Libri 2013: la Digital Night del 6 agosto

Domani 6 agosto, alle ore 21.30, il borgo medievale di Capalbio accoglierà lettori, digilettori e appassionati della rete per una vera e propria digital night in piazza Magenta con Leggodigitale che coinvolgerà tutti i possessori di dispositivi mobili multimediali. Grazie anche al servizio gratuito di wi-fi accessibile a tutti, il centro storico della cittadini toscana […]

Domani 6 agosto, alle ore 21.30, il borgo medievale di Capalbio accoglierà lettori, digilettori e appassionati della rete per una vera e propria digital night in piazza Magenta con Leggodigitale che coinvolgerà tutti i possessori di dispositivi mobili multimediali.
Grazie anche al servizio gratuito di wi-fi accessibile a tutti, il centro storico della cittadini toscana si trasformerà in una vera e propria digital night durante la quale sarà possibile partecipare alla conversazione live grazie anche a dei servizi web che permetteranno la visualizzazione su maxi schermo dei commenti provenienti dalla piazza e dalla rete seguendo l’hashtag #leggodigitale, creato per l’occasione da Capalbio Libri.
Inoltre, i primi trecento partecipanti che si presenteranno all’incontro con il proprio device riceveranno un coupon per scaricare gratuitamente dallo store Cubolibri alcuni e-book e magazine.
Dal cittadino al cittadino digitale; dalla lettura alla digi-lettura: come sta cambiando il mondo dell’editoria ai tempi di internet? Sarà questo il filo conduttore degli interventi.
La lettura di e-book, di quotidiani e magazine digitali non solo è una terra di mezzo tra nativi digitali e lettori tradizionali (i primi che non leggono libri e i secondi che resistono alle tecnologie), ma rappresenta anche una fase di passaggio tra quello che c’era e quello che ci sarà.
In attesa che l’ecosistema della digi-lettura, composto da autori, device, contenuti, lettori e distributori, sia completo e performante per tutti occorre potenziare i vantaggi “intermedi” della digi-lettura, rendendola sempre più economica, facile usare, facile da acquistare e più appetibile con una maggiore selezione dei titoli.
È successo lo stesso con gli albori della televisione quando i primi palinsesti erano frutto di semplici traduzioni in video dei programmi radiofonici, solo con il tempo è nato l’ecosistema della TV con tutte le sue componenti.
E anche nel caso della lettura digitale, probabilmente il libro di carta (come la radio) non scomparirà, ma resterà relegato ad alcune funzioni d’uso (regalo, strenna, libro di foto, ecc.) che lo rendono insostituibile.

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